Mentre tutti parlano di droga nessuno parla di cultura.
E per me la cannabis è una questione culturale, altrimenti mettiamo sullo stesso piano l'alcolismo e un ardbeg invecchiato 15 anni.
La considerazione personale che faccio ai consumatori, ma soprattutto ai coltivatori, è di farne sempre e solo una questione culturale, mai abbassarsi a parlare con gente che la vede come "una droga" o di scendere in quei toni.
Sviliscono un argomento, ne tranciano tutti gli aspetti culturali e storici per ignoranza o impulso proibizionista.
In questo caso la madre può solo ringraziare solo le fdo perchè sono le uniche che appoggiano una visione ignorante e proibizionista, una visione dove neppure un adulto è libero di scegliere come alleviare il proprio stress quotidiano e va perseguitato.
E questa gente la compatisco, non ci discuto.