Grazie avvocato per la risposta, il mio quesito verteva sulla coltivazione di qualche pianta destinata esclusivamente all’uso personale e mi chiedevo se (visto la liceità del florovivaismo inserita al punto g dell’art. 2 comma 2 del d. LGs 242/16 e quindi la vendita di talee dove la tracciabilità è del tutto completa) potevo comunque insorgere in problemi per la produzione delle cime di canapa poiché lo scopo ornamentale (secondo me ma forse sbaglio) non prevede la produzione di una qualche sorta di raccolto. Penso Che la sua risposta possa dare un aiuto enorme a tutti coloro che vogliono auroprodursi il raccolto senza insorgere nei problemi legati alla possibilità di presenza di agenti chimici o tossici presenti nelle cime di canapa commerciali vista l’esplicita Indicazione di uso tecnico e quindi non umano del prodotto.