Citazione Originariamente Scritto da moran Visualizza Messaggio
Credo non ci sia una regola fissa ne che si possa stilare una sorta di tabella genetica che possa spiegare i salti generazionali non almeno per questo genere di cose.
Oltre alla genetica che determina le basi delle nostre predisposizioni sia fisiche che psichiche, l'educazione, gli ambienti, gli incontri, la scuola e perfino i vicini di casa o gli squardi rubati incidono pesantemente sulla nostra formazione day by day in modo molto soggettivo tra l'altro penso addirittura anche a livello fisico.

Forse e' un bene che sia cosi tremendamente complicato e difficile poter rispondere con un certo senso al quesito tutt'altro che banale che ti sei posto e che hai deciso di condividere, in molti hanno opinioni anche piuttosto convinte a riguardo...poi c'e' chi queste domande le ha raccolte e pubblicate offrendo naturalmente le sue risposte o spiegazioni e magari a volte riuscendo anche a farci qualche soldino.

Personalmente anch'io ho la mia formula, forse non e' il frutto di una rivoluzione genomica pero' a me basta e avanza per rispondermi .
Ognuno di noi e' la somma dei passi percorsi durante il proprio cammino che in qualche modo e' stato pre tracciato almeno inizialmente da chi e cosa ci ha preceduto, siamo contaminati dal passato e contaminiamo il futuro vivendo il presente e tutto questo moltiplicato per ogni contatto diretto o indiretto e la somma dei nostri percorsi e quelli altrui...che facciamo cerchiamo un algoritmo?
Hai esposto un punto di vista illuminante mi hai fatto fare un associazione sulle infinite variabili che compongono la vita di ogni individuo. Adoro sto genere di confronto aperto, rispettoso e vero. M hai fatto pensare che anche lo stato mentale positivo o negativo può farti aprire al mondo oppure farti chiudere in casa con le sbarre in testa. È un esempio banale che però puó completamente rivoluzionare un esistenza, quindi la stessa persona in base a tutte queste variabili avrebbe potuto avere 'destini' differenti.. come lo può essere prendere un semaforo rosso ed arrivare in ritardo o prenderlo verde ed arrivare in anticipo.. sicuramente non potremo mai scriverci sopra un algoritmo;). Siamo macchine troppo complesse, e non solo.. ma parlo per esperienza mia, di familiari, amici e alla fine ho notato uno schema ricorrente.. magari è perche si tende a circondarsi di esseri a noi affini?