e' inutile fasciarsi la testa prima di rompersela.
Primo non sta scritto da nessuna parte che qualcuno debba rimborsarti qualcosa.
Pagare un avvocato e' una tua scelta.
Ci sono almeno in teoria i difensori di ufficio o il pubblico patrocinio.

Detto questo se tu hai un box e ci fai i peperoni, le melanzane o ci fai scorrazzare un bel macaco, non incorri in nessun guaio e nessuno si puo' permettere di toccare un solo spillo.

Se invece coltivi delle piante di canapa il discorso cambia.
Legge o non legge, molto probabilmente ti verra' sequestrato tutto quanto (anche se non e' detto) verrai portato in questura e denunciato con l'art.73 .
Tu ovviamente sosterrai le tue ragioni che verranno verbalizzate inizialmente dalle forse dell'ordine coinvolte, poi da Magistrato che predisporra' le verifiche e comunque sarai interrogato.
E' pacifico pensare che l'intervento subitaneo di un avvocato al corrente della tua situazione magari gia' al momento della perquisizione di rito sia cosa buona e giusta e forse ti eviterebbe gran parte degli scazzi, ma non e' detto nemmeno questo, dipende molto da chi hai a che fare.

Comunque se dopo tutte le verifiche non venisse riscontrata nessuna illegalita', la cosa finirebbe li.
Qualche scusa, la restituzione del maltolto caso mai fosse avvenuta e buonasera.
Ma tu in ogni caso di rimborsi non ne avresti e se ti consigliano di richiederli in queste condizioni, cambia avvocato.