penso che ciascuno sia fatto a modo suo e che non ci siano regole universali applicabili per quanto riguarda le sostanze per tutti.
L'importante e' che ci sia quella consapevolezza che deriva sempre da una informazione corretta che dia l'opportunita' di scegliere ognuno secondo coscienza ma in piena liberta'.
L'esperienza infine limitera' gli errori e gli eventuali abusi che volenti o nolenti hanno fatto parte del bagaglio di chiunque.
Chi resta sotto ci sara' sempre, ma questo e' un fenomeno collaterale che e' sempre stato presente nell'essere umano per qualsiasi uso o consumo, alimentare compreso e non c'e' legge regola o repressione che possano impedirlo del tutto.
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