Ti rispondo mettendo in corsivo il tuo commento..
Credere che sia casuale non deresponsabilizza niente, proprio perché abbiamo una scelta sulla nostra via, una scelta arbitraria dettata dalla casualità stessa degli eventi non significa spargere merda, anzi, dovrebbe responsabilizzarci per fa si che le cose vadano bene, anche quando la vita ci mette in situazioni spiacevoli
Se abbiamo la possibilità di scegliere già stiamo intervenendo attivamente sugli eventi, altro che caso.
ma se io vivo una vita dettata di regole scritte, che vita è, una vita impostata su ideali altrui (qualunque esso sia),
Regole scritte?Ma chi l'ha detto questo?
noi dobbiamo smettere di metterci al primo posto, davanti a tutto e tutti, noi non valiamo niente, le nostre azioni non cambiano niente se non la nostra permanenza, ma con quale coraggio crediamo essere il fulcro del universo ?? Siamo dei miseri esseri pensanti..
Agire responsabilmente è proprio il contrario di mettersi davanti a tutto e a tutti, è il contrario di credersi il fulcro della universo .
Però quando dici miseri esseri pensanti, sconfessi la principale caratteristica dell' essere umano che è quella di pensare in maniera tanto complessa da differenziarsi dalle altre specie.
Tutto questo pensiero , se ha un senso (e ce l'ha) deve condurci alla liberazione e non alla schiavitù volontaria: nonostante tutto siamo qui per cercare di essere felici.