Scusa @G_Lab, innanzitutto i dati non sono stati presi dal ministero ma da Lancet se non sbaglio, in secondo luogo Matteo non ha detto che quelli che sono morti sono morti di paura , ha detto che uno che ha tosse e influenza in questo periodo e magari si trova a casa da solo , sentendo quello che dicono in TV gli viene un colpo.
Io mi guardo intorno e ho come la sensazione che questo virus ce lo siamo presi in tanti e in tanti ancora se lo prenderanno.
La vera domanda a cui nessuno mi ha risposto è:
Perché a parità di condizioni di salute uno si fa un po' di influenza e un po' di febbre e altri finiscono intubati?
La vera emergenza è il virus in sé o la condizione in cui versa la sanità italiana?
Gli ospedali italiani si sono fatti trovare impreparati?
Chiediamoci perché questo non succede in altri paesi industrializzati.
Il "sistema" si para dietro l'applauso al sacrificio dei tanti operatori sanitari , chiede oltre le tasse anche la beneficenza nel nome della fratellanza universale.
Basterebbe non sperperare i soldi delle tasse, basterebbe non tagliare i fondi alla sanità, magari per comprare aerei da guerra, o per investire sulle grandi opere dove gli appalti sono in mano agli amiscidegliamisci.
Una scuola elementare cade sulle teste dei bambini?
Mettetevi una mano sul cuore e una al portafoglio, al vostro buon cuore....
Cazzo! Non ci viene nemmeno in mente che quelli che ce lo chiedono sono la causa del problema.
Altro che virus. Il virus qui è un altro e ahimè sempre quello, dal quale sembra non ci sia mai possibile vaccino.
Questi sono gli ultimi colpi di coda di un sistema che ha fallito e che sta collassando su se stesso.