Il disagio, l’inquietudine, la rabbia che monta dentro le vene e che storicamente si esprime nelle strade in proteste, sommosse e occupazioni, oggi sembra esplodere perlopiù sui corpi. D’altronde il corpo è da sempre, per eccellenza, il mezzo per trasformare i tabù in virtù, i divieti in occasioni, l’ordinario in straordinario, ma più …

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