http://www.carta.org/rivista/settima...0/sommario.htm
All' interno 2 pagine di Anna Pizzo con foto e stato del progetto di legge regionale sulla cannabis terapeutica. -pag.9 e 10-
E' in edicola in tutta Italia da sabato scorso fino a venerdì (domani).
Al Ministro Turco è intanto arrivata questa lettera:
Roma, 29 maggio 2006
All’On.le Livia Turco
Ministro della Salute
Lungotevere Ripa, 1
00153 ROMA
Gentile Ministro,
le sue dichiarazioni sulla terapia del dolore hanno suscitato una forte attenzione da parte delle numerosissime persone affette da gravi patologie e condannate da troppo tempo a risposte parziali ai loro problemi.
Come da tempo rileva il professor Umberto Veronesi, «la dignità di una persona sparisce se questa è prigioniera del dolore, che a mio parere non ha alcun valore positivo. Dobbiamo combatterlo sapendo che oggi abbiamo strumenti e mezzi per farlo».
E, a ragione, Lei, Ministro, sottolinea come «i bisogni dei cittadini e le loro legittime aspettative sono cresciuti, così come è cresciuta la richiesta di attenzione per la qualità della vita e la consapevolezza delle difficoltà nelle quali, ancora oggi, si imbatte chi è costretto a fare i conti con il dolore, devono spingerci ad affrontare con determinazione le tante questioni ancora aperte».
In qualità di consigliere segretario della Presidenza del consiglio regionale del Lazio e di membro della commissione sanità , e utilizzando a pieno la mia delega alla partecipazione, sono da mesi impegnata nella costruzione, insieme ad alcune associazioni dei pazienti, di una proposta di legge sull’uso terapeutico della cannabis indica della quale sarebbe opportuno discutere con Lei, signora Ministro.
Per questa ragione, e confortata dalle sue affermazioni recenti nelle quali sostiene la necessità di «sburocratizzare e semplificare la prescrizione dei farmaci» e la opportunità di «sostenere e promuovere, d'intesa con le Regioni, l'applicazione delle linee guida di Ospedale senza dolore, a cominciare dalla misurazione e dalla registrazione del dolore», le chiedo un incontro al quale sarebbe importante partecipassero anche le associazioni dei malati che già fanno uso di Thc per le loro gravi patologie.
Certa di una sua affermativa risposta, le porgo distinti saluti
Anna Pizzo