non a caso fu la chiesa la più contraria alla Favola delle Api..testo dell'illuminismo inglese...
B. de Mandeville

Un vasto alveare ricco di api
che viveva nel lusso e nell'agio,
e tuttavia era tanto famoso per leggi e armi,
quanto fecondo di grandi e precoci sciami,
era considerato la grande culla delle scienze e dell'industria.



Morale
Smettetela dunque con i lamenti: soltanto gli sciocchi cercano
di rendere onesto un grande alveare
Godere le comodità del mondo,
essere famosi in guerra, e, anzi, vivere nell'agio
senza grandi vizi, è un'inutile
UTOPIA nella nostra testa.
Frode lusso e orgoglio devono vivere,
finché ne riceviamo i benefici:
la fame è una piaga spaventosa, senza dubbio,
ma chi digerisce e prospera senza di essa?
Non dobbiamo il vino
alla vite secca, misera e contorta?
Fin quando i suoi germogli erano trascurati,
soffocava le altre piante, e non dava che legna,
ma ci allietò con il suo nobile frutto,
non appena fu potata e legata.
Così il vizio diviene benefico,
quando è sfrondato e contenuto dalla giustizia.
Anzi, se un popolo vuole essere grande,
esso è necessario allo stato,
quanto la fame per farli mangiare.
La semplice virtù non può fare vivere le nazioni
nello splendore; chi vuole fare tornare
l'età dell'oro deve tenersi pronto per le ghiande come per l'onestà .


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Itsprobablyme il 14-06-2006 13:15 ]