A quanto so dal 2011 è quotato in borsa: iscritto a facebook sei come una piccola azione...
Al di la di questo non ho facebook (ho eliminato l' account), ma non credo che la pericolosità sia nel fatto che gli altri possano farsi i fatti nostri (se non ti va, non li scrivi), quanto piuttosto nella superficialità dei rapporti adoperati nella comunicazione su social network?
Esempio: Ho fatto un brutto incidente in macchina
Risposta: oddio cavolo mi disp
In particolare ho provato sulla mia pelle che il social network usato troppo svuota i rapporti. I rapporti sono fatti di comunicazione, e la comunicazione è fatta di comunicazione verbale, non verbale.
Un rapporto che ha il suo HABITAT in un sistema di mailing o in un social network esclude dalla comunicazione tutto cioè che è non verbale, e limita anche il sistema verbale stesso: non abbiamo la possibilità di utilizzare toni di voce, sfumature. Il pareggiare (o provare a pareggiare) i conti con la comunicazione NORMALE, quella per strada, quella faccia a faccia richiederebbe una abilità e un impegno notevoli a livello di costruzione della frase, come nella scrittura di un libro.
La sintesi di quello che penso è: BENE i social network per informarsi sugli eventi limitrofi, sufeste concerti ecc e per pubblicità varie.
MALE per quanto riguarda la comunicazione con gli altri, a meno che non sia:
1: necessaria (vediamoci alle 3)
2: schematica, che non dia adito a fraintendimenti (si però boh no)
3: infrequente, altrimenti iniziamo a vivere su Matrix
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