Nella mia ormai quasi trentennale frequentazione del lombardo-veneto ho dedotto una cosa... è colpa dello SMOG! :-]
Avvelena l'aria e avvizzisce i cervelli!!
Ma in realtà è un problema complesso... le città non hanno problemi... hanno cultura, università , possibilità di contatti tra genti diverse; i problemi li creano le campagne, questo alternarsi di capannoni e fabbrichette, fabbrichette e capannoni, microindustria che non investe in qualità (l'abbandono scolastico è marcato: ricchi ma ignoranti) ma solo sull'abbassamento del costo del lavoro. Manca il senso civico dell'unirsi in cooperativa e del pagare le tasse per avere dei servizi. Beh certo il senso civico latita anche sotto il Po, quindi non è una gran consolazione... poi è facile generalizzare... ma è una realtà talmente frastagliata che va studiata e capita punto per punto... queste sono le zone bigotte dove la DC prendeva percentuali bulgare (anche il 70 %), il prete è un istituzione, poi con gli anni ottanta sono cominciate le prime pulsioni autonomiste, perché ci si arricchiva in fretta e la burocrazia veniva vista come una serie di lacci e lacciuoli; poi il crac del vecchio sistema e della prima repubblica, e l'elettorato al 70% DC è stato intercettato dalle spinte populiste di chi ha saputo parlare al suo ventre molle. Colpa anche della sinistra che non si sa bene perché continua a considerare questa zona come \"persa\". E sì che motivi su cui lavorare ce ne sarebbero, e fruttuosamente: è la zona con maggiore sbocco del Terzo Settore, col maggior numero di donatori di sangue e di organi, con i poli sanitari che funzionano meglio, con un prodotto interno lordo che cresce, una disoccupazione bassissima...
Comunque... un po' di solidarietà per rouge e per me, che ci tocca vivere in mezzo ai celoduristi!
PS a me la parola \"onore\" mi fa tanto Ventennio, scusate... ho sempre preferito \"dignità \"... e non l'ho mai veicolata alle mie origini territoriali o etniche... solo alla mia faccia di essere umano...