So che veramente pochi condivideranno il mio pensiero ma lo scrivo ugualmente.
Secondo la nostra Costituzione, il carcere dovrebbe essere a carattere RIEDUCATIVO e non PUNITIVO. Di conseguenza i nostri carceri sono incostituzionali.
Io non credo nel carcere punitivo, lo scopo deve essere quello di rieducare, e di reinserire nella società. Privare una persona della propria libertà a vita è (per me) una punizione maggiore della morte, ma di gran lunga più ipocrita.
Anni fa, quando vivevo a roma ho fatto tirocinio come educatrice professionale proprio al regina coeli, e l'angoscia che mi metteva ogni giorno solo il girare di chiavi nelle serrature al mio passaggio non me la scordo più, nonostante il fatto che io poi me ne andavo a casa...
Beh.. lì dentro ce n'erano di delinquenti con la D maiuscola, ma nessuno di loro era un mostro... la maggior parte in realtà erano vittime.. vitteme dello stato, vittime di abusi, vittime di violenza, vittime di malattie etc, ma per sopravvivere molti erano diventati carnefici..
Pur non essendo cattolica credo fermamente nella capacità umana di redimersi, di superare i propri mostruosi errori, di rimettersi in gioco, di raccolgliere i propri pezzi e di rimetterli insieme in qualche modo.
Sono convinta che anche chi si macchia dei reati più gravi abbia il diritto di avere un'altra possibilità.

(con questo non voglio dire che che stupratori di bambini o gente che li ha squagliati nell'acido debba essere messa in libertà, ma deve essere rieducata e reinserita socialmente magari con regimi carcerari controllatissimi)