Bella Gekko,
non basta che una cosa sia nuova per rappresentare l'evoluzione
effettivamente anche una trentina di anni fa le musiche degli Stones, Led Zeppelin e Pink Floid erano considerate rumoracci dai più anziani.
Riuscivo però a interessare i più progressisti e predisposti o i ricercatori della consapevolezza, ai virtuosismi dei solisti e alle sensazioni che provavo ascoltando quelle musiche.
Conosco bene cosa voglia dire il ritmo...
Mio padre ha suonato il tamburello e la batteria dall'età di 8/9 anni fino al giorno prima di lasciare questa vita, e forse è questo che mi fa repellere una musicalità che ritengo troppo semplicistica e banale.
Quello che mi domandavo era che sensazioni prova una persona che ascolta per più ore quel genere musicale.
Io amo la fantasia, e i viaggi mentali fatte con la psichedelica musica dei Pink Floid e dei tangerine Dream...
Mi piace l'esecuzione perfetta di un brano classico di centinaia di anni fa.
La musicalità primordiale del Didgeridoo...
Il volto felice di chi balla il liscio...
Le emozioni delle canzoni di Battisti che si cantano ancora oggi intorno ad una chitarra...
La musica delle bande di paese mi da una sensatione di vita d'altri tempi e di allegria.
I cantautori che creavano poesie cantate come De gregori e Guccini, o che insegnavano la vita come De Andrè e Gaber, aprivano le porte della percezione e della consapevolezza...
Totò che fa il pazzariello, che suona una decina di strumenti tutti assieme mi fa strabiliare dalla bravura e dalla fantasia...
Quando sento del Jazz o del buon Blues, sento le molecole celebrali che si rilassano e che si riordinano da sole...
Ho il ricordo di una notte a Ginevra nel sacco a pelo, in cui un lontano e sconosciuto suonatore di Djambeè ha suonato per ore senza mai ripetere due volte la stessa battuta e che mi ha fatto addormentare estasiato...
Che emozioni o sensazioni può dare la techno?
Ritmo puro riprtitivo fino all'ossessione, di origine digitale creata coi looper e sparata ad un numero innaturale di decibel?
Probabilmente sono refrattario alla percezione e ritengo banale una cosa che nn riescoa capire, ma se me ne date il mezzo, almeno ci provo!
L'energia che da i primi due o tre minuti non è sempre fastidiosa, ma il subirla per partecchie ore mi devasta!
Stare 4 ore in parata con delle gigantesche casse puntate contro di me, rende quasi impossibile ogni dialogo impegnativo, e guidare avvolto dai tremori dei bassi fa diventare pesante il pilotaggio, mi fa stancare di brutto e mi fa un po passare la voglia di ripetere la pesantissima esperienza.
Boh!
Solo al pensare al cupo rimbombo mi torna il caos cerebrale ! :-]
Mo mi sparo un pezzo di Paolo Conte e ritorno sereno!
Un gelato al limon mi fa impazzire!
Booommm!!!!
Booommm!!!!