mi è rimasta in sospeso la questione dei \"coglioni\" con pleugi....
Cerco di spiegarvi cosa intendevo....
So' un paio di settimane, se non mesi, che me ne vado in giro per forum a parlar di coglioni (intesi come coraggio e lealtà )...ma non si capisce bene di che \"coglioni\" stia parlando.
Infatti un amico mi ha risposto...\"I coglioni l' ho appena tirati fuori...ce li ho in mano...che famo?\"
Abbiamo visto che l'autodenuncia (la massima espressione di tirar fuori i coglioni) è inattuabile.
I coglioni ci sarebbero pure...e tanti...ma sono dispersi un po' qua un po' là per l'Italia. Non c'è organizzazione, non esiste un collettivo serio che possa organizzare la cosa e sponsorizzarla.
Ogni tanto (ciclicamente ogni 2, 3 mesi) se ne esce qualcuno con la storia dell'autodenuncia...viene immediatamente tramortito dallo scoraggiamento generale, insiste per un po' poi s'arrende....e stranamente capita spesso, che sarà proprio lui, 2, 3 mesi dopo a dissuadere il prossimo venuto con l'idea dell'autodenuncia in testa.
Allora si è cominciato a parlar di un'altra forma di tirar fuori i coglioni...
Più che coraggio e basta, si tratta di un coraggio consapevole...
Tieni presente che, nel nostro caso, ogni azione \"eroica\" fatta da soli o da uno spaurito gruppo di \"eroi\" equivale a darsi una martellata sui (scusate il gioco di parole) coglioni!!
Si può aver coraggio consapevole in vari modi...
1. Quando si viene fermati dalle forze dell'ordine in possesso di cannabis, non fare le vittime, non fare gli indiani, non fare i traditori, ma sparare cannabinoidi in faccia al tutore dell'ordine di turno.
Stessa cosa vale per i vari SerT o laboratori d'analisi o motorizzazioni...psichiatri e psicanalisti... dove si è costretti a sembrare un povero tossico sbandato ed impaurito.
Ma senza sfidarli...farla risultare come la cosa più normale di questo mondo
\"Ha ragione....mi scusi...non lo farò più...\" sono vocaboli che non dovete mai più pronunciare.
2. Se si è assuntori consapevoli e si vive ancora a casa coi genitori, dichiararsi immediatamente, parlarci a cuore aperto e se non lo vogliono capire, riprovarci (prima o poi si stancheranno).
Mostrare tutte le prove, sia quelle positive che quelle negative...citare sempre le fonti.
Di materiale ne abbiamo a sufficienza...anzi ci \"assuperchia\".
Anche qui con garbo, come se fosse già socialmente accettato....ricordatevi sempre: sono loro gli ignoranti, non voi i truffatori.
Non c'è niente di più bello... quando, la persona che ti vuol più bene a questo mondo (mammà ), e che ha tutto il diritto di preoccuparsi per te (non finge), ti chiama sul telefonino, assai sollevata, per informarti che la Turco vuol depenalizzare l'uso di cannabis.
3. Quando si ha la sfortuna di essere beccati dalla gendarmeria in genere, per il fatto di consumare o coltivare per uso personale la canapa, e si deve affrontare un processo, mai patteggiare!
Noi non siamo dei criminali ma soprattutto, sono loro che devono dimostrarci il contrario!
E vi assicuro che, se si gioca pulito e voi non siete realmente degli spacciatori...non riusciranno mai a dimostrarvi il contrario...useranno la forza, il potere, la divisa...il subdolo codice, ma mai vere prove.
Se l'avvocato vi \"consiglia\" di star calmini e di dire sempre si, dite no!...non ci sto!
4.Basta con i nick name, basta con gli avatar.
Incominciamo a metterci nomi reali e facce!!!
Diamine! ci mettevate le foto delle piante fino a poco tempo fa (che equivale a dichiararsi colpevoli di aver infranto una norma) e non volete mostrare la vostra faccina da tossico? :-]
5.Dichiararsi consumatore consapevole di cannabis sul posto di lavoro senza aver la paura di essere licenziati. C'è addirittura chi annuisce quando il capo parla male della \"marijuuuuana\" e poi si chiude nel cesso per farsi una canna nella pausa pranzo...e addirittura va in giro per forum canaposi a lamentarsi del proibizionismo e dei proibizionisti.
6. Quando si sente parlar male della canapa intervenire immediatamente nel discorso senza indugiare...addirittura potreste mettere voi il discorso in mezzo. La canapa la puoi inserire in tutti i discorsi (medico, industriale, economico, energetico, ecologico) chissenefotte se dall'altra parte c'è un professionista, un benpensante, un nobile, un prete, un assessore, un onorevole, un fascistello,un genitore, una casalinga di Voghera, un americano, un poliziotto...anche qui con garbo e con la calma che solo (chi si è fatto appena una canna) chi sa di essere nel giusto ha.
7. Non nascondersi dietro all'uso industriale o al farmacologico a tutti i costi (che vi fa incazzare tanto lo so, vi capisco...capita anche a me, ma ci fa apparire come approfittatori) ma esporsi finalmente come consumatori LUDICI dell'intossicante voluttuario meno nocivo che esista, sia legale che non.
8. Partecipare ai congressi, raduni, manifestazioni, seminari, dibattiti...almeno quando si svolgono nei pressi delle vostre località di residenza. Non dire più non serve! Anzi...convincere qualcuno, possibilmente estraneo al nostro mondo, a seguirvi.
9. Parlare liberamente al vostro medico se avete problemi patologici risolvibili o attenuabili con un'assunzione regolare di THC e cannabinoidi in genere e anche se non li avete, parlateci lo stesso al vostro medico curante e incazzatevi pure! Perchè è una vergogna che un'italiana, il giorno prima di morire per un male bastardo, debba abbandonare l'ospedale e scendere in piazza per gridare (inascoltata) che lei ed altre tantissime persone, hanno trovato e trovano ancora, giovamento da questa sostanza.
10. Denunciare qualsiasi abuso di potere perpetuato da qualsiasi tutore dell'ordine....specie nei paesini sperduti sparsi per lo stivale. Se non avete i soldi per l'avvocato...andate per forum ed esponete il vostro caso (possibilmente munitevi di prove) sicuramente troverete collaborazione. Esponetelo in forum legali, in forum umanitari, in forum che parlano di diritti ed abusi e in tutti i portali che si interessano di antiproibizionismo o canapa in genere...aprite un blog (è gratis)...non vi fate prendere dalla disperazione (loro giocano molto su questo)
Questi son solo dieci punti...sicuramente ce ne sono altri, ma già se riuscissimo (non io e te, ma un nutrito gruppo di persone) ad attuare questi...direi che, finalmente, si può incominciare a parlar di \"coglioni\"....o per essere meno volgari, di \"tosta consapevolezza\"
Forse, qui l'unico coglione, sono proprio io, che scrivo queste cose su un forum pubblico...ma pubblico in tutti sensi, rischiando solo di passare come un istigatore-sovversivo-fomentatore....ma io ci credo davvero nella canapa, ma sopra tutte le cose, io credo nella mia libertà di individuo abitante di questo sfigato pianeta.
Io so di non nuocere nessuno, tanto meno me stesso...
Tranne il punto 3 (non ho mai dovuto subire un processo) e il punto 10 (non ho mai subito nessuna grossa angheria anche se fermato più volte da giovane con un po' d' hashish...ma io vivo a Napoli, dove fortunatamente, ma anche sfortunatamente, le forze dell'ordine hanno ben altri compiti importanti e difficoltosi da svolgere...piuttosto che andare a rincorrere ragazzetti e terrorizzarli per un po' di fumo), io ogni giorno attuo i restanti otto punti, ma me non si tratta di coglioni...mi viene naturale..non ho nessun merito...e sempre fortunatamente o sfortunatamente (dipende dai punti di vista) non ho nulla da barattare o perdere in cambio della mia libertÃ
Ivan



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