Non sono sicuro sia giusto che dica la mia, visto e considerato che non solo non sono stato interpellato, ma nemmeno si parla di una cosa in cui rientrano miei interessi. In ogni caso mi preme dirla.
Premetto che non sto più seguendo il forum assiduamente, ma ieri mi sono connesso ed ho notato in alto in primo piano la barra per votare il post più interessante: mi ha lasciato un pò basito il fatto che non ci fosse il post di Capone, soprattutto perchè quel post aveva le stelline di giudizio prima ancora che cominciasse una votazione esplicita.
Ora, senza scadere nella stupidità di dire: "siete amici, non fare l'avvocato", credo che il post di capone abbia effettivamente avuto dei meriti più o meno importanti su tutti gli utenti:
1 - la tecnica del chiodo, dopo che l'ha adottata lui, l'hanno adottata tutti (a prescindere dalla fonte che sta al principio, lui si è fatto esecutore pratico e pare che la cosa abbia preso piede abbastanza velocemente);
2 - l'allargamento delle cime, dopo che l'ha fatto lui, l'hanno fatto tutti (e anche su questo si potrebbe dire che la tecnica non è che sia un'invenzione, però il fatto che lui l'abbia adottata ha scatenato un'adozione generale che prima - oggettivamente - non c'era);
Mi sembra che l'elenco faccia del post di capone un "topic interessante", se non a ragion veduta (dopo averlo letto tutto non ci si accorge della sua importanza) perlomeno per l'influenza che ha avuto in corso d'opera.
E' inoppugnabile che il topic abbia avuto una certa influenza su tutti gli altri utenti, dunque, asserire che il topic non è interessante mi sembra quantomeno azzardato.
Detto questo, io commento solo la decisione (di chiunque sia stata) di escludere il topic perchè "non interessante come altri", ma sono assolutamente consapevole che nessuno vuol fare la figura del Quaqquaraqquà rivalutando la sua decisione.
A costo di ban, - proprio il ban di capone mi ha spinto a dire la mia - io penso che la decisione sia una solenne minchiata: non perchè è stato escluso capone, ma perchè scegliere solo dieci topic è a priori una minchiata (soprattutto vista la filosofia di cui si fanno portatori tutti - TUTTI - gli utenti di questo forum di democrazia e di rispetto reciproco).
Inoltre (non sono avvezzo a fare paragoni con fatti storici, anzi mi sembrano anche un pò stupidi quelli che lo fanno), il ban mi sa di assassinio del contatto dell'utente, di modo che non possa esprimere la sua opinione. E Matteotti ha subito la stessa sorte.
Qua c'è la brutta consuetudine di zittire a senso univoco, mentre gli "zittitori" prendono decisioni insandacabili e soprattutto incommentabili, e quando non funzionano le minacce si passa all'ostracismo (il ban, appunto), che rende il contesto tutt'altro che democratico.
Detto questo, la decisione - come ho detto prima - resta insindacabile, tuttavia spero con tutto il cuore che meditiate tutti (TUTTI) sulle minchiate che si perpetrano in questo luogo - a detta vostra - pacifico e democratico.
Perchè di minchiate se ne fanno tante: a cominciare dal riprendere con il pugno alzato chi, per sua natura, è un rompicoglioni, piuttosto che ragionarci e fargli capire la filosofia (a senso univoco, lo ripeto) del forum, scadendo inevitabilmente nel ban immediato (visto e considerato che un certo atteggiamento incattivisce un utente già di per sè poco propenso alla diplomazia).
Se poi a questo ci si aggiunge che l'infangare le eventuali figure delle persone che stanno all'apice di questa gerarchia ideale del forum comporta l'ostracizzazione viene spontaneo pensare che prima di tutto sia necessario cambiare la dicitura "benvenuto sulla pacifiche sponde...".
Alla fine che il bong se lo goda chicchessia, anzi, vinca il migliore, perchè la questione non riguarda il risentimento nel veder vincere il bong a qualcuno che non sia se stessi, quanto piuttosto l'aver concesso il bong a qualcuno piuttosto che ad un altro attraverso la scelta dei candidati che potessero competere;
Concludo dicendo che io, in quanto utente del forum e quindi legittimato a votare, mi astengo dal voto, perchè non vedo democratico che la scelta debba ricadere su candidati imposti.