Condivido la tua visone, ma ti riporto la mia esperienza diretta:
In attesa di un club (in cui comunque la cannabis si vende, esattamente come si vende nei coffee, anche se con spirito più di cooperativa agricola), dobbiamo sfruttare la coltivazione consentita a persona e la maggiore tolleranza della società spagnola.
Alla fine il prodotto raccolto viene venduto ad un prezzo basso ma sufficiente a ripagare i costi (e il tempo) di coltivazione.
Non è una cosa inventata da me, anche mio padre è solito acquistare con un'amico un giovane vitello che poi il secondo alleva nei suoi campi fino al giorno del macello.
Poi mio padre compra la carne, a prezzo irrisorio, per ripagare i costi di allevamento.
Non vedo dove stia la vergogna in questo comportamento.