<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> forse sarebbe utile dividire le notizie su arresti palesemente di consumatori (malati del pic o gente presa con due-tre grammi) da quelli riguardanti quantitativi più ingenti o serre con un numero di piante alto.

Riguardo a questo cmq voglio ricordare che è molto difficile dire con certezza se una persona è un pusher o un semplice consumatore solo da quattro righe di notizia. Specialmente se l'arresto avviene in certe situazioni (serre ad esempio). </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Giustissimo F4ttone, ma come ben sappiamo si può essere consumatori che coltivano o detengono ben più di 3-4 grammi (altrimenti perchè chiedere alla Turco di modificare le tabelle?) e si può spacciare anche piccole quantità , detenendo volta per volta solo quantità entro i limiti ed appizzando il resto. E' uno degli assurdi di questa legge, e la confusione tra 'spacciatori presunti' senza fornire prove e consumatori è una delle armi migliori che abbiamo per fare pressione e costringerli a modificare la legge.
Se Fabrizio di Chieti era sotto controllo da anni e la GdF sapeva che non compra e non vende tanto da insospettirsi per la sua 'disponibilità di sostanza', perchè calunniarlo spacciatore, indipendentemente dal n° di piantine?
Secondo me solo le news palesemente riferite allo spaccio o a quantitativi chiaramente 'commerciali' sono inutili al nostro scopo, non vedo con che criterio potremmo creare una nostra tabella quantitativa sulla cannabis.