Ci ho messo un pò a trovarlo, ma ecco l'articolo di cui sopra, dal sito de Il Tempo:

Serra artigianale per la droga
Sequestrate piante, semi e marijuana. Concessi gli arresti domiciliari
Scoperta in casa di un trentottenne di Chieti ammanettato dalla Finanza
COLTIVAVA piantine di canapa indiana in casa dove aveva realizzato una vera e propria piccola serra artigianale. Un uomo di trentotto anni di Chieti, P.F., è stato arrestato dai militari del Nucleo provinciale di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a seguito di controlli effettuati nello scorso fine settimana. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato in casa dell'uomo circa 120 grammi di marijuana, undici piantine di Cannabis e 370 semi della stessa specie. Già da tempo l'arrestato era tenuto sotto controllo dai finanzieri anche se gli investigatori non riuscivano a individuare il suo canale di approvviggionamento. Il mistero è stato svelato quando si è proceduto al fermo di P.F. il quale ha tentato di sottrarre ai controlli oltre 50 grammi di marijuana. I militari, dopo averlo accompagnato in caserma, hanno proceduto a effettuare anche una perquisizione domiciliare che ha consentito di scoprire una vera e propria serra artigianale dove l'uomo coltivava piantine di Cannabis. Nei locali dell'abitazione sono stati infatti rinvenuti altri 70 grammi di marijuana già pronta all'uso, 11 piantine ancora interrate e 370 semi della stessa specie che P.F. avrebbe utilizzato per proseguire la coltivazione. Su disposizione della magistratura, l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Il quantitativo di droga sequestrato fa ritenere che P.F. provvedesse non solo alle proprie esigenze ma anche a rifornire gli amici che volevano trascorrere una serata particolare ritenendo che, trattandosi di droga leggera non vi fosse alcun pericolo. Le quantità sequestrate vanno però ben oltre i limiti previsti affinché la detenzione possa essere considerata per uso personale: il decreto del ministero della salute e del ministero della Giustizia lo hanno infatti fissato in cinque grammi lordi (15 - 20 spinelli). L'operazione del comando provinciale della Guardia di Finanza rientra in un più ampio dispositivo volto a garantire una maggiore sicurezza durante il periodo estivo e a prevenire la diffusione dell'uso di sostanze stupefacenti da parte dei giovani. S.B.

sabato 8 luglio 2006