MATURITA': PRIME ANTICIPAZIONI, QUASI TUTTI PROMOSSI =
(AGI) - Roma, 11 lug. - Anche quest'anno a \"non farcela\" a
superare l'esame di maturita' sono solo tre studenti su cento.
Almeno questo quanto risulta da una primissima anticipazione
sui risultati degli esami di Stato comunicata dall'Invalsi,
l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo
di istruzione e formazione. E saranno pure solo 17mila casi di
studenti su quasi mezzo milione di maturandi, ma il \"trend\" di
questa maturita' anno 2006 sembrano delinearlo nettamente:
l'Invalsi parla di poco piu' del 3% di non diplomati. La
maggior parte degli studenti (77,19%) vanta un punteggio fra 60
e 100, ma c'e' una percentuale dell'11% che racimola uno
stentato 60 (la maggior parte al sud e nelle isole dove si
raggiungono percentuali di oltre il 15%) e una quota di
fuoriclasse che si diploma con il massimo, cioe' un punteggio
di 100: 8,45% e' il dato nazionale, ma al centro si supera la
quota del 10%.
I non diplomati sono praticamente inesistenti nei licei
dove rappresentano l'1,1%, mentre sale la quota ai
professionali (4%) e ancor piu' ai tecnici (4,6%). Anche il
punteggio minimo per diplomarsi e' infrequente nei licei dove
le commissioni lo hanno attribuito solo al 6,7% dei ragazzi.
Ben piu' alta la percentuale ai professionali (14,2%) e ai
tecnici (12,7%). Anche l'eccellenza ai licei non e'
infrequente: il 13% dei ragazzi, sempre sui 17 mila gia'
valutati, si diploma con il massimo del punteggio. Ed e' sempre
il colloquio che garantisce il massimo punteggio fra le singole
prove, fino al massimo di 35 centesimi previsto per gli orali.
Scorporando i dati per regioni le \"maglie nere\", almeno da
queste primissime anticipazioni, risulterebbero la Calabria e
la Liguria con il 6,7% di non diplomati. I piu' bravi gli
studenti friulani (solo il 2,1% non si sono diplomati) seguiti
dai toscani con il 2,3%. Sul versante opposto, quello
dell'eccellenza, svettano i ragazzi umbri: ben il 17% si e'
diplomato con 100. Seguono, ma alla distanza, i pugliesi e i
marchigiani rispettivamente con l'11,7% e con l'11%.
Inutile dire, infine, che le ragazze confermano di essere
le piu' brave dei coetanei maschi superandoli in tutte le voci:
dal credito scolastico alle tre prove, al colloquio e
all'eventuale bonus di 5 punti a disposizione della commissione
per coloro che si presentano agli esami con un credito di
almeno 15 punti e un minimo di 70 punti nelle prove, scritte e
orali. La media di tutti i punteggi sfiora per le ragazze i 78
punti e si ferma per i maschi a poco piu' di 73.
Alla fine di tutti gli scrutini probabilmente rispetto a
questo scenario cambiera' poco. Ma il ministro dell'Istruzione,
Giuseppe Fioroni, ha avvertito: dal prossimo anno per l'esame
di maturita' si cambia.