http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=15143
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> ...un discorso su tutte le dipendenze..?? anche sulla nutella..ferrero ? e sui rochè ?... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> si, ma io vorrei vedere un pò di fatti, NO pugnette politiche... dai... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Ferrero vuole presentare un Pdl in parlamento entro l' estate, e sta chiedendo alla società civile di collaborare in modo costruttivo. PROPOSTE!!! Non servono critiche all' approccio (peraltro impeccabile) del ministro al tema droghe, ma PROPOSTE concrete e costruttive, ed un forum come questo penso sarebbe in grado di produrle. Cosa dovrebbe metterci Ferrero in questo pdl secondo noi? Selezioniamo poche PROPOSTE concrete e chiediamo che vengano prese in seria considerazione, questo è il percorso dal basso.
Per anni ci siamo lamentati che di psicofarmaci alcohol tabacco ecc. si muore (o almeno ci si fa malissimo, senza che ciò provochi allarmi sociali) anche se sono legali e diffusissime, mentre la canapa è penalizzata contro ogni evidenza scientifica perchè 'è droga', ed appena qualcuno lo dice e lavora per l' update culturale della società gli si spara contro perchè non ci sono fatti concreti.
It'sprobablyme, Oldgoblin, tirate fuori le PROPOSTE, la critica a priori serve solo alla campagna Udc. Cosa vogliamo veder presentato nel pdl?
Non: 'vogliamo 5 piante a testa', 1- perchè un articolo secco di questo tipo non passerebbe (anche l' uso terapeutico è osteggiato, all' interno della maggioranza, e nessuno ne ha chiesto conto a Margherita Udeur e Rnp). 2- perchè le convenzioni Onu del '67, del '77 e successive non lo permettono, e la prossima sessione è nel 2008 e va preparata per pretendere un cambio di strategia. Non è un caso se nemmeno il Canada e l' Olanda sono riusciti a permettere la coltivazione, le eccezioni possibili nel mondo sono solo per l' uso terapeutico autorizzato dal ministero.
Se fosse così facile, Ferrero l' avrebbe già fatto, servono ricerche e comparazione delle varie legislazioni nazionali, compatibilità del pdl con le altre leggi nazionali (eventualmente modificarle) ed internazionali ecc.
In Italia si inizia oggi, partiamo da sottozero ma c'è la volontà di bruciare i tempi e portare l' Italia all' avanguardia, sempre che si individuino i percorsi da seguire e sempre che ci sia una spinta consapevole, continua e costruttiva dal basso.
Sotto con le proposte concrete, il tempo stringe!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: F4ttone il 12-07-2006 19:18 ]