.......è importante doc.....e cmq secondo me ci si abitua semplicemente.....non si è ne meglio ne peggio....per quanto magnifica sia una pianta e i suoi effetti sulla psiche umana, no sarà di certo questa a farla parlare, agire e riflettere.........

Io credo di essere abituato soprattutto al \"rituale\", in bella compagnia e in solitudine.
Un rituale attraverso cui mi rilasso, stimolato nei cinque sensi mi interrogo, mi giudico, mi lascio andare ad azzardate conclusioni......con calma però....senza fretta ne ansia, penso e agisco senza il peso del tempo che scorre e a volte con una leggerezza quasi infantile.....booooooommmmm......

La consapevolezza però, deve arrivare a un punto tale da capire che, la \"molecola\", rende possibile un rituale che siamo stati noi ad aver creato,
e tutto ciò che attraverso questo rituale si fà o si pensa.....non sarà nient'altro che un distillato del nostro pensiero.......

Anche nei migliori rapporti a un certo punto, c'è bisogno di una pausa.........in questo caso tra l'altro, la \"tipa\" nn ti rompe manco le palle, quindi.......tanto di guadagnato...... :-] ;-)