Citazione Originariamente Scritto da terence Visualizza Messaggio
ma scusa, nella tua ipotesi, per indagare su di me dovrebbero sapere che il mio indirizzo IP bazzica qua o su quale che sia forum... ma se sono su server olandese non possono farseli dare così discrezionalmente, no?
se no la storia del server non avrebbe senso allora tanto vale rintracciare direttamente l'IP senza mail o altro... no?
se vado OT avvisatemi, please

il server è solo il "bidone" che contiene le pagine di un sito
a fornire l'indirizzo IP alla tua connessione internet è il provider (diciamo la tua compagnia telefonica). Ne viene che questa è SEMPRE nello stesso stato dal quale ciascuno di noi sta navigando, indipendentemente dalle pagine web che visualizzi sul tuo monitor.
I provider ricevono l'indirizzo web a cui cerchi di accedere, si fanno carico della tua richiesta, e iniziano a grdirare "hey chi ha queste informazioni che mi servono??"
gli risponde un dns "hey signor telecom italia, ho io le info che cerchi" e lo accompagna per mano verso il server che contiene quello che TU hai richiesto
a questo punto il tuo provider chiede al server "oh ma ce l'hai tu la pagina www.google.com?"
il server risponde "toh eccotela! ciao"
il provider memorizza i dati delle pagine web e le invia al mio pc per visualizzarle sul monitor
Peccato che tra le altre cose, si sia anche memorizzato che l'IP 1.2.3.4 oggi alle ore 21.27 abbia richiesto www.google.com

Un po' semplificato, ma spero di essermi fatto capire

ora che succede con le "intercettazioni"? (non è il termine correto ma rende l'idea)

"qualcuno" mette un finto server che dice al tuo provider "toh eccotela"...mentre con il gomito fa cenno al vero server "psst psst..passami www.google.com che mi serve"

ora il finto server sa tutti gli IP che hanno richiesto di vedere www.google.com...
indovina chi ha messo in mezzo sto finto server? eh già, o qualche smanettone..oppure i signori con la divisa

a questo punto si sa che gli IP italiani di ciascun provider rientrano in determinati intervalli
filtro tutto quello che è passato tra le fauci del mio finto server e vado "in divisa" dal signor telecom a dirgli "senti un po', in che zona hai rilasciato questo IP, in tal data e a tale ora?"

..tutto il resto è semplice realtà...

tra l'altro questo esempio è uno dei TANTISSIMI modi di sniffare il traffico internet

p.s. il fatto che il server incriminato sia all'estero e non in italia, dà alle autorità solamente la possibilità intervenire fisicamente a vari livelli sui dati conservati sul server (oscuramento, cancellazione, chiusura ecc)
Ma, nele caso di OTTIME motivazioni, le forze dell'ordine possono ovviare alla mancanza di giurisdizione andando di nuovo dal provider a dirlgi "senti a mè! è meglio se fai in modo che gli utenti tuoi non riescano ad arrivare su www.google.com, ok? ok???"

..e i provider sono obbligati ad ascoltarli e così fanno..così nessuno più in italia può andare su google.com

p.p.s. la proposta di legge di cui si è molto sentito parlare ultimamente (scusa ma con gli articoli numerati delle leggi non sono bravo e ho poca memoria) non fa nient'altro che abbassare il livello che motiva un intervento di blocco di un sito..se oggi serve un OTTIMO motivo, se passa quella proposta, basta che il motivo sia PERSONALE. Cioè se su un sito leggo che Maria de filippi ha una voce sensuale e io mi sento offeso da questa affermazione, vado dal poliziotto di quartiere, e piangendo, gli dica "signor pulotto, questa cosa che ho letto mi dà il tormento, non ci dormo la notte" oppure una signorina vada a fare denuncia urlando che si sente offesa da quella affermazione sulla voce della de Filippi..e ci sono le basi per procedere...