Io sono d'accordo con te...in pratica bisognerebbe arrestare il concessionario che ti vende l'auto, il tabaccaio che ti vende le sigarette, il medico che ti prescrive farmaci tossici....etc etc....ma più che altro sono d'accordo con te, perchè sono certo che la proibizione e la repressione violenta e ottusa non serve! anzi, palesemente peggiora la cosa.
...però stai esagerando!!!

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Vorrei ricordarvi che può capitare che ,dopo aver fumato canapa, a causa di un colpo di sonno o distrazione possono avvenire piccoli incidenti.
Come ad esempio andare contro il muro con la macchina o cadere dal balcone...e ,a lungo andare, trovarti un bel regalino...come un tumore ai polmoni.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Cadere dal balcone dopo esserti fatto una canna non regge...abbastanza assurda come combinazione...certo a volte la cannabis rallenta i riflessi...ma avrò fumato migliaia di canne affacciato ad un balcone...addirittura in cima ad un vulcano...no...non regge come paragone...
Per uanto riguarda il regalino...è completamente sbagliato quel che dici...o meglio semplicistico e qualunquista.
Addirittura più di una ricerca ha messo in evidenza che il THC \"convince\" le cellule cancerose a suicidarsi prima di diventare pericolose...
Il cancro...il cancro...abusiamo sempre di questa parola...ci sono talmente tanti fattori incisivi (ed il primo è l'alimentazione) che al momento nessuno sa come prevenirlo o quali siano le vere cause scatenanti.

Comunque la soluzione sta sempre lì...differenziare le sostanze ed informare...informare e poi informare ancora!

Come non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio per le sostanze, non lo bisogna fare nemmeno per chi le vende...certamente ci sono persone più preparate...altre meno...ma visto che qui parliamo di sostanze che agiscono sulla psiche, il venditore oltre ad essere preparato, deve anche essere molto accorto a chi vende la sostanza.

Repressione e divieto non sono mai state la cura e mai lo saranno!