«Mio figlio 16enne spaccia» I carabinieri lo arrestano

[Svamp]

Il figlio è cresciuto con l'educazione che ha fornito la madre.
...
E prima di arrivare a questo punto 'sta santa donna dov'era?

Dalle mie parti si dice "le colpe dei genitori, ricadono sui figli".
Mi chiedo se come genitore, non ti accorgi che tuo figlio fuma? Non ti accorgi di cio' che spende e cio' che guadagna? Non gli insegni cosa sono certe cose? Insomma, la differenza tra una prostituta e la donna che ti ama, come la differenza tra l'uso consapevole e personale, e lo spaccio da puscer di strada? (scusate il paragone).
Insomma, rovini la vita di tuo figlio due volte cosi'. La prima perche' non sei stato un buon genitore, e la seconda perche' riversi le tue negligenze come genitore, in una caserma... Beata ignoranza...

[mad man]

La prima perche' non sei stato un buon genitore, e la seconda perche' riversi le tue negligenze come genitore, in una caserma

Non sono d'accordo su fatto che oggi giorno il comportamento sbagliato di un figlio sia sempre imputabile alla negligenza dei genitori.

Conosco donne che sono diventate ottime madri nonostante le violenze subite dai genitori, come conosco dei sociopatici che hanno avuto due genitori meravigliosi. Quindi non sempre c'è un nesso di causalità tra l'educazione impartita dai genitori e il carattere sviluppato dai figli.

Forse in passato era così, quando i genitori potevano passare molto più tempo con i figli. Oggi che la società costringe spesso entrambi i genitori a lavorare e a fare gli straordinari, la maggior parte del tempo il figlio lo passa con educatori (insegnanti, ecc.), con gli amici, o in compagnia della TV. Il tempo passato con i genitori si riduce a poche ore la sera e ai week-end; quindi secondo me oggi sono la scuola e la TV che hanno la maggior parte delle responsabilità legate all'educazione dei figli.
Se ci si pensa, ogni volta che con sopresa una madre scopre un aspettto comportamentale del figlio che ignorava (parolacce, giochi pericolosi, ecc.) la reazione è sempre di chiedersi dove abbia imparato quella cosa o chi gliel'abbia insegnata.

Per carità, questa non è una giustificazione per la negligenza di molti genitori moderni (comunque spesso vittima a loro volta di un'educazione sbagliata riceuta da scuola e TV) però più rifletto sulle varie persone che conosco e sui tipi di genitori che hanno avuto e più mi convinco che, anche con le migliori intenzioni, educare bene un figlio in questa società sia molto spesso una questione di fortuna*.
E' come comprare un cucciolo che però passa la maggior parte del tempo con degli sconosciuti che non possiamo scegliere e con noi solo poche ore al giorno: come si può pretendere che assimili solo i comportamenti insegnati da noi nel poco tempo trascorso insieme?


*Su questo punto mi piacerebbe conoscere l'opinione di qualche genitore del forum.

[rolando]

Fare il genitore è il mestiere più difficile al mondo, dicono. Ed è pura verità. Io sono papà di un maschio in età adoloscenziale e di una femminuccia ancora piccola. Trovo sbagliatissimo quello che ha fatto la mamma vicentina ma non gliene faccio una colpa. Sono convinto che lo ha fatto per amore e ignoranza.
Anzi la capisco. Marjiuana = droga per i ns vecchi: veniamo da decenni di informazione fasulla, di bigottismo clericlale, di terrorismo mediatico. Pure mia mamma se sente parlare di droga gli tremano le gambe, pure se sono grande e maturo (anzi quasi andato a male ) Chi ci dice che quella mamma non avesse già provato a parlare al figlio? Un padre esiste? Ce l' ha sto' ragazzo qualcuno che lo segue e lo guida? E per ultimo chi sono io per giudicare l'operato di un altro genitore?
Solo due cose mi sono chiare: che fare il genitore è una grossa grossa responsabilità e che quei genitori hanno sbagliato anche prima, forse lo hanno lasciato troppo solo. Forse non lo hanno raddrizzato al momento giusto. Sicuramente un figlio che si chiude in camera non deve esistere, così come un figlio che abbia soldi in tasca senza che te ne accorgi.
Mi mette molto a disagio comunque dare opinioni sull'operato di altri genitori, perchè anch'io sono sempre pieno di dubbi (bastone? carota? troppo bastone o troppo carota?). Ripeto: è difficilissimo e si sbaglia sempre. Fatti i debiti paragoni allevare un figlio e' un po come tirar su una pianta: devi dare tanto amore, tanta passione, tanta costanza, rimediare alle carenze o ai parassiti nel momento giusto, mettercela tutta in poche parole e sperare nel bel tempo e nella fortuna.