
 Originariamente Scritto da 
favolantica
					 
				 
				Questo è stato anche il convincimento del dott. Renoldi, che ha assolto M.S. con queste argomentazioni: la coltivazione domestica lungi dall'incrementare le occasioni di spaccio, «sarebbe semmai idonea ad erodere dall'interno la richiesta di stupefacente sul mercato, senza finanziare l'attività della criminalità organizzata e in quel modo contribuire a rafforzarla». La giurisprudenza sta facendo la sua parte, è ora che anche la politica si adegui.