<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
01-12-2006 alle ore 00:28, solo_bong :
è sbagliato dal punto di vista del fumare a 11 anni, ma dal punto di vista della ricompensa è normale...
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Ricompensa?
Quando tu lavori, e ti viene corrisposto lo stipendio, pensi che quella sia la tua ricompensa? O piuttosto un tuo diritto?
Sono stato cresciuto con l'idea che un dovere è un dovere, punto. Prima si deve pensare a eseguirlo, poi se ne esce una ricompensa tanto meglio, ma la ricompensa non è dovuta. Forse per questo non ho mai ricevuto regali che ricompensassero una mia promozione: Non studi mica per avere un regalo per la promozione.
Gli eccessi sono sempre sbagliati certo, il difficile è trovare un compromesso, non dico che con me non siano stati fatti errori, ma sicuramente ne sono stati fatti meno rispetto a chi ogni anno, per una promozione conseguita (o per magari un compito andato bene...!), riceve un regalo.
Ovviamente non ce l'ho con te solo_bong e scusami se ho dato quest'impressione.
Sono solo contrario a quest'idea di \"normalità \" che si ha nel \"ricompensare\" (una ricompensa è se io faccio qualcosa per te, e tu per ricompensarmi fai qualcosa per me: se studio lo faccio per me stesso, mi sto già ricompensando da solo in pratica) lo studio di bambini e ragazzi.