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Pochi minuti fa è andato in onda su "striscia" un servizio sulle "droghe furbe" e nel quadro di una voluta disinformazione sono intervenuti il responsabile dell'ufficio stampa di S.Patrignano e Giovanardi.
E' stato immediatamente inviato il seguente comunicato a nome della Coalizione:
Gentili Signori, abbiamo appena preso visione del servizio sulle "droghe furbe" e ci permettiamo di scriverVi perché ancora una volta abbiamo potuto constatare come l'informazione possa essere veicolo della confusione.
Fino a quando farà comodo generare ignoranza sulla canapa e confonderla con tutto ciò che ad essa è estraneo, non potremo che alimentare la tossicodipendenza e la criminalità organizzata che da essa tra profitti e vantaggi.
Fra qualche giorno invieremo ad ogni parlamentare il dossier "la Canapa: una Pianta!", già visionabile e scaricabile in pdf dal sito della scrivente Coalizione per la legalizzazione: www.legalizziamolacanapa.org, con l'obiettivo di sensibilizzare il mondo mediatico, quello politico e le Istituzioni sull'equivoco che ormai da decenni tende a demonizzare sempre più una semplice pianta, pericolosa né più né meno come la vite!
Apprezziamo e condividiamo molti aspetti della battaglia che viene condotta contro le droghe e vorremmo portare un contributo dialettico, che possa creare i presupposti per un confronto su un tema così delicato, animato da buon senso e onestà intellettuale.
Noi vorremmo porre alla Vostra attenzione alcuni aspetti del problema che riguarda l'uso o la coltivazione della canapa e la sua immotivata criminalizzazione.
Fino all'entrata in vigore della legge varata dal governo Berlusconi e denominata Fini-Giovanardi, che ricordiamo fu inserita all'ultimo momento nel pacchetto di norme relative alle Olimpiadi Invernali di Torino ed approvata in fretta e furia dal Parlamento, migliaia di cittadini, colpevoli di avere solo abitudini diverse da quelle convenzionalmente accettate, erano tollerati e in qualche modo tutelati dalla differenziazione che la precedente legge Turco prevedeva tra droghe leggere e droghe pesanti.
Aver abolito quella distinzione ha! reso il discorso sulla pericolosità delle droghe confuso ed inconcludente, poiché avendo creato un bacino di potenziale criminalità che coinvolge tutti gli strati sociali, cittadini di ogni età, di ogni professione e di ogni regione italiana in virtù di un crimine inesistente, si è perso il filo conduttore che mirava ad individuare un disagio sociale ed è rimasto solo un fenomeno amplificato da una discutibile legge che colpisce indiscriminatamente sia gli spacciatori e sia, ma soprattutto, gli autoproduttori e consumatori di canapa.
Vorremmo spiegarVi di come quotidianamente decine di persone finiscono nelle maglie della Giustizia, costrette a subire l'umiliazione della schedatura, della detenzione in isolamento e di un processo con tanto di ingenti spese da detrarre dal bilancio familiare e tutto questo, solo per poche piante coltivate in proprio e da poter consumare in santa pace tra le mura domestiche.
Per conc! ludere vorremmo contribuire a confutare la teoria che consider! a la can apa come il trampolino di lancio a droghe più pesanti e letali.
Nessuno di noi si sognerebbe mai di far proselitismo a favore del consumo di canapa, ma dato che molti di noi hanno visto, se non conosciuto di persona, il mostro generato dall'uso dell'eroina e delle recenti droghe chimiche o ancor peggio dall'erba potenziata chimicamente, ed essendo molti di noi genitori con figli ventenni o adolescenti, ci rendiamo conto che non affrontare il tema sulla droga con estrema obiettività ed onestà intellettuale, non fa altro che alimentare l'ignoranza intorno al problema e non fornisce indispensabili elementi di conoscenza in grado di evitare i pericoli, pensiamo che debba essere fatta conoscere ai nostri giovani la differenza che passa tra una lucertola ed un coccodrillo, senza la necessaria conoscenza si rischia di venir ingoiati.
Confidando in una Vostra gentile risposta, siamo a disposizione per qualsiasi iniziativa vorrete prendere per contribui! re ad una giusta discussione, libera da pregiudizi e preconcetti.
Cordialmente
Coalizione per la legalizzazione della canapa
www.legalizziamolacanapa.org
[email protected]