
Originariamente Scritto da
moran
Invece anziche' pensare solo ai piccolissimi (meglio insignificanti) vantaggi che ricaveresti da tutto cio' che urlando hai scritto che sarebbe un bene...faresti bene a degnare della stessa attenzione l'analisi dei possibili sviluppi di tutto cio', questo e' un po' piu' pragmatico di accontentarsi di dire SENZA SE e SENZA MA io ci sto!!!
Solo un esempio, ma ce ne sarebbero molti....
secondo te oltre a chi vuole liberamente potersi coltivare qualche pianta con pieno diritto aggiungo non c'e' nessun altro che ci rimetterebbe di brutto?
E per i malati che sarebbero praticamente costretti ad usufruire di cio' di cui hanno bisogno con vincoli obbligatori...o peggio essere soggetti ad una standardizzazione di massa? cosi' come gia' avviene praticamente per tutte le cure per malattie gravi e di impatto sociale.
Oggi non si ha la liberta' (vera) di decidere come ci si vuole curare...credimi, in oltre 30 anni ne ho visti di compromessi, come li chiami tu e quasi mai hanno portato alla fine benefici se non per chi li ha imposti.
detto questo...ogni testa e' un piccolo mondo...
