Thanks Thanks:  19
Mi piace Mi piace:  55
Non mi piace Non mi piace:  0
Pagina 3 di 3 PrimaPrima 123
Risultati da 21 a 30 di 30

Discussione: La nuova proposta di legge di iniziativa popolare dei Radicali

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Messaggi
    180
    Mentioned
    53 Post(s)
    Anche io penso che per come siamo messi ora, non importa come, ma non voglio finire in gabbia.
    Facciano leggi più o meno giuste meglio di nulla, non scambiate queste parole per arrendevolezza...ma nel paese in cui viviamo non finire dietro le sbarre per due piantine sarebbe già un bel traguardo.
    Poi se vogliamo parlare di processi interminabili per non finire dentro, magari anche con la reiterazione di reato, che ancora non ho capito se la si può scampare o no in questo caso, sappiamo bene tutti che i soldi non piovono dal cielo per nessuno, e se uno non li ha, non ha nemmeno la possibilità di difendersi.
    Ricapitolando, qualsiasi proposta che mi permetta di coltivare anche una sola pianta sarà da me appoggiata senza troppe polemiche; poi magari lì si gettano le basi per una ripartenza.

  2. #2
    Data Registrazione
    Nov 2014
    Messaggi
    3,009
    Mentioned
    463 Post(s)
    Allora, mi permetto di aggiungere qualcosa perche' noto che non tutti abbiamo le idee chiare sull'entita' del fenomeno in cui siamo coinvolti.
    Ci sono diverse piazze nelle grandi citta' dove vengono vendute quantita' rilevanti di cannabis, diversi chili al dettaglio ogni santo giorno, quindi il mercato possibile è ben lungi dall'essere saturo.
    Anche avendone a disposizione molta di piu' del necessario non si avrebbero certo difficolta' di collocazione, volendolo fare, chiaramente.
    Ma questo non e' l'aspetto principale che mi interessa prendere in considerazione, ce n'e' un'altro molto piu' importante in democrazia, che e' fondamentale direi e cioe':
    a monte di tutto vedo solo il rispetto di una grossa parte del popolo (una volta comprovata) che vuole venga riconosciuta la legittimita' nel poter coltivare o usare la cannabis e i suoi eventuali derivati secondo la propria autodeterminazione e senza che nessuno ci metta becco per nessuna ragione visto che qualsiasi intervento in tal senso in realta' maschererebbe sempre un tentativo di controllo o speculazione.

    Per quanto riguarda l'eventuale commercializzazione, se si vuole davvero impedire quella illegale ci vuole davvero molto poco: la si legalizza come qualsiasi altra merce o sostanza di origine vegetale.
    Poche regole, precise e bene amministrate, per una volta.

    Chi viene sorpreso a contravvenire queste regole va contro la legge e per questo sara' perseguito come le norme stabiliranno.

    Chi vorra' usare la cannabis potra' farlo chi sara' contrario non lo fara', chi ha PAURA che i propri figli si rovinino facendosi uno spinello che fara' da veicolo alle droghe pesanti e/o sintetiche forse sara' costretto a farsi un esame di coscienza e dopo un po' di introspezione capira' che non si finisce (MAI) nel famigerato tunnel per quel motivo...

    Chi decidera' di curarsi o usare la cannabis come meglio crede potra' farlo e qui purtroppo penso che saranno possibili depistaggi se non veri e propri sabotaggi che farebbero vacillare tutto il sistema a favore.
    C'e' davvero molto in ballo in termini economici e di certo chi ha interessi in campo sanitario non stara' a guardare e non ammettera' mai niente di positivo a riguardo...

    E' dura, la vedo molto dura, ma una cosa la so per certa; nessuna regola, legge o limitazione riuscira' mai ad esercitare un controllo effettivo e reale su questo fenomeno, sarebbe solo ipocrisia, fumo negli occhi, per restare in argomento.
    Ultima modifica di mozart; 21-03-16 alle 14:42

  3. #3
    Data Registrazione
    Apr 2012
    Messaggi
    1,035
    Mentioned
    133 Post(s)
    secondo me la soluzione migliore, più che stabilire un numero preciso di piante che porta appunto a conseguenze diverse come avete fatto notare giustamente un po tutti, si dovrebbe stabilire un 'area adibita alla coltivazione per uso personale'. chesso stabiliamo che ogni singolo individuo abbia 1.5 metri quadrati di coltivazione in caso di INDOOR e un 4 metri quadrati per uso OUTDOOR. poi sta a te decidere quante piante metterci dentro quello spazio, ma cmq lo stato avrebbe la 'sicurezza' che in uno spazio del genere sarebbe praticamente impossibile impostare una rete di spaccio molto proficua mentre per il coltivatore dovrebbe essere una soluzione che garantisce il fabbisogno personale.

  4. #4
    Data Registrazione
    Oct 2015
    Messaggi
    163
    Mentioned
    28 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da tiaccaci89 Visualizza Messaggio
    secondo me la soluzione migliore, più che stabilire un numero preciso di piante che porta appunto a conseguenze diverse come avete fatto notare giustamente un po tutti, si dovrebbe stabilire un 'area adibita alla coltivazione per uso personale'. chesso stabiliamo che ogni singolo individuo abbia 1.5 metri quadrati di coltivazione in caso di INDOOR e un 4 metri quadrati per uso OUTDOOR. poi sta a te decidere quante piante metterci dentro quello spazio, ma cmq lo stato avrebbe la 'sicurezza' che in uno spazio del genere sarebbe praticamente impossibile impostare una rete di spaccio molto proficua mentre per il coltivatore dovrebbe essere una soluzione che garantisce il fabbisogno personale.
    In questo modo forse si torna sempre alla questione di prima:
    Ogni persona dice di volere il proprio spazio, e chi fuma, sfrutterebbe lo spazio anche di chi non fuma.
    Insomma il modo lo si trova sempre.
    Lo strumento atto ad offendere, ha sempre fatto danni in mano all'uomo.

  5. #5
    Data Registrazione
    Apr 2012
    Messaggi
    1,035
    Mentioned
    133 Post(s)
    no lo spazio sarebbe personale! se poi in famiglia si è in 4 lo spazio si moltiplica x 4! a me pare la soluzione migliore con 1,5 m quadri indoor anche un fumatore da 5 g al giorno ce la farebbe. idem un outdoorista come me con quello spazio sta tranquillo per un anno! poi ovviamente cè chi potrebbe mettersi a spacciare sfruttando quello sapzio ma cmq non farà enormi introiti (se si vendesse tutta ci si potrebbe campare ma non è il nostro caso) ma anche con un numero di piante stabilto potrebbe accadere. basta vedere i CSC spagnoli quanda ne 'spediscono' in italy....

  6. #6
    Data Registrazione
    Feb 2016
    Messaggi
    456
    Mentioned
    113 Post(s)
    Gasparri (sì, quel Gasparri) di recente si è espresso +- così: contrario alla legalizzazione delle droghe leggere perché "altrimenti passa il messaggio che se è legale allora non fa tanto male". E, secondo la mia opinione, l'alcol ha avuto la fortuna di non essere utilizzabile in molti altri campi, se non in quello in cui si rende dannoso e pericoloso.
    Come to the vape side!

    (Disclaimer: L'Io narrante nei miei post è usato per mera comodità narrativa e le foto sono prese da Internet. Non è mia intenzione in alcun modo incentivare condotte vietate dalla legge. Le mie sono solo opinioni e fantasie e sono da intendersi esclusivamente ai fini di una più completa cultura generale. Non intendo assumermi nessuna responsabilità per un uso improprio delle informazioni contenute nelle mie opinioni e fantasie.)

  7. #7
    Data Registrazione
    Mar 2013
    Località
    Agrestic
    Messaggi
    1,643
    Mentioned
    74 Post(s)
    Ahh Gasparri...JAx tempo fa alla domanda cosa ne pensi del fatto che dicono che invogli i ragazzi a fumare? Lui rispose" ma sono quelli come gasparri che invogliano i ragazzi a fumare...perché lo guardano e pensano: se non fumo divento come lui...
    -fumo troppi joints...pensavo di smettere...poi ho pensato di smettere di pensare di smettere...e di fumarci su...

    -"Pietro, prima che il gallo canti...fai partire la base!"

    Mino Pausa

    -"la Nasa spende un sacco di soldi per andare sulla luna...io con 2 tiri vado e torno..."

    Jim Morrison

    -"Lascia che ti esca dal cuore la musica. E' da lì che viene”

    Sir John Gielgud

  8. #8
    Data Registrazione
    Mar 2016
    Messaggi
    21
    Mentioned
    2 Post(s)
    Ultimamente vedo molto pessimismo e politiche che sanno di utopia.

    Pessimismo perché in fondo qualcuno sperava che dalla “torre d’avorio”(la corte costituzionale) una luce avrebbe guidato il nostro cammino verso la scorciatoia che permette a tutti noi di coltivarci la nostra amata pianta; questo non si è verificato, e non si verificherà mai, quel “solco” è la pietra tombale, su qualsiasi intenzione, è un po come dire: è inutile che cercate di passare da questa parte.

    Utopia perché le attuali proposte di leggi messe fin qui in campo non credo che potranno essere approvate, (sembrano delle cattedrali nel deserto), ne riusciranno a superare alcuni scogli che punteranno propria su una scelta troppo diversa dal “solco” che le politiche sulle sostanze stupefacenti hanno fin qui tracciato. Noi non abbiamo avuto la nostra “crescita”, non abbiamo avuto quei venti anni che ci sono voluti in America per passare dalla proposition 215 al colorado, forse dovremo prendere atto che ci vorranno venti anni anche qui da noi e pensare prima di tutto ad una crescita non solo di accettazione socio culturale che qui in Italia è totalmente assente, ma anche e sopratutto legislativa, forse sarebbe meglio partire come ha detto qualcuno da poche semplici regole che salvino anzitutto i consumatori e coltivatori domestici come avviene in spagna, tirandoli fuori da una illegalità problematica.

    Ma, perché anche in questo caso c’è il ma, la comunità di coltivatori e consumatori qui in italia agisce in ordine sparso, ed è separata, divisa, occorre avere un obiettivo comune, anche se basso e semplice, in questo caso puntare in alto per arrivare al tavolo del gioco al ribasso appartiene ad un modo di fare politica che sarebbe meglio abbandonare fin da subito, perché in questo contesto non paga, quello che serve è un obiettivo reale, perseguibile, fare massa critica e politicizzarsi, bisogna far capire al legislatore (perchè solo dal legislatore possiamo passare), anzi tutto che ci sono tanti consumatori e coltivatori che non sono solo persone ma sopratutto sono anche elettori.

    Anche questa proposta dei radicali mi sembra utopia, ovviamente spero vivamente di sbagliarmi, spero che dietro l’intergruppo parlamentare e la pdl dei radicali ci sia la necessaria pressione politica per arrivare, ad una loro approvazione.

    Speriamo che una spintarella arrivi da UNGASS.

  9. #9
    Data Registrazione
    Oct 2013
    Località
    Pianeta terra
    Messaggi
    88
    Mentioned
    9 Post(s)
    Condivido in pieno il tuo pensiero.detto questo, la soluzione è semplicemente una sola e cioè trattare la canapa come tutti gli altri vegetali, come possono essere delle piante di pomodoro.
    Quindi una totale liberalizzazione della Canapa Indiana.
    D'altra parte se rendi difficile l'accesso ad una sostanza a una parte di popolazione che non è in grado di potersela permettere per motivi pratici perché non ne ha più o altro*il mercato illegale,almeno su questa sostanza non cesserà.

  10. #10
    Data Registrazione
    Nov 2013
    Messaggi
    8,397
    Mentioned
    1243 Post(s)
    Non condivido tutto quello che hai scritto a livello scientifico e sociologico ma si tratta solo alcune piccole parti decisamente trascurabili nel contesto, per tutto il resto sono d'accordo con te.
    La liberta' che dovrebbe esprimere uno stato democratico si e' allontanata tanto da non poterla percepire piu' nemmeno all'orizzonte e purtroppo non posso fare a meno di notare che sempre piu' persone continuano a cercare compromessi accomodanti che in realta' sono scorsoi, con questo tipo di sistema mostrando completa assenza di lungimiranza, altruismo tolleranza e IMHO, intelligenza.


    NB*** @AlbertoStp passa in presentazioni

Pagina 3 di 3 PrimaPrima 123

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.