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Ultima modifica di mad man; 04-02-14 alle 17:18
And you tried to accumulate But the world is full of hate
So all of your best thoughts just adrift through space
I know a place where we can carry on,
We can carry on, we can carry on...
And this people like you, ooh, people like me
People need to be free, yeah!
There's a place in the sun where there is love for everyone
Where we can be yeah! (Bob Marley) Hidden Content
Intervengo solo per chiedere a TUTTI di abbassare i toni e moderare i termini. Che ognuno continui a esprimere le proprie opinioni ma sempre rispettando il regolamento di questo forum di cui riporto un breve passaggio:
Sempre da regolamento:- Lo staff si riserva la facoltà di rimuovere a proprio insindacabile giudizio qualsiasi post che: (…) istighi all’odio o alla violenza (…)
Quindi se non riuscite a contenervi e/o se quello che leggete vi infastidisce, evitate di partecipare a questa discussione.Non sono gradite polemiche, provocazioni, offese e uso improprio del forum (…)
"Personalmente tra tutti i forum ho scelto Enjoint perchè qui la ganja rappresenta il contorno alla vita di ogni utente, e non il centro attorno a cui ruota il resto. Qui si valorizzano gli utenti come persone prima che come coltivatori." - cit. Mad man
"Cercando le parole si trovano i pensieri"
Joseph Joubert, Pensieri, 1838
Yomi grazie della precisazione.
Io non volevo affatto porre in relazione diretta talun abbandono con i modi di vari utenti.
Desidero, però, che anche nel calore della passione di chi scrive, siano rispettati i limiti (come giustamente raccomandato da Ecko), perché questa è una piazza di confronto e non di scontro e (nonostante l'altro consiglio di Ecko) è, fortunatamente, assai difficile non partecipare alle discussioni.
Continuiamo con questo ot, lo trovo interessante: per quella che è la mia esperienza personale, vissuta in prima persona, i forum, come ogni luogo di aggregazione e confronto , non si abbandonano se vi sono garantiti tolleranza e assoluta libertà di espressione,intendo i concetti,non le offese o volgarità.
Divengono invece luoghi nebbiosi quando da più punti si leva l'opera impercettibile ( o anche evidentissima) di incanalare o orientare la discussione verso lidi "convenienti" alla linea editoriale.
Con questo non voglio difendere o accusare nessuno (difendere un Punklover he he mi sembra un ossimoro!) ma fermamente penso che non si debba limitare la libertà,anche forte,anche scomoda, perchè essa è la punta dell'iceberg e serve a sapere che c'è.
Tessera ASCIA n.479
Caro Myface
lei centra l'obbiettivo.
Usualmente non è un problema di sostanza, giacchè non si può pretendere inammissibilmente una unitarietà di pensiero, è, però, in realtà un problema di tolleranza per gli altri, quindi, di forma con la quale ci si rapporta verso i propri interlocutori, che non la pensano come te.
E', però, pur vero che talora la forma è un indizio della sostanza, perchè talune persone appaiono intolleranti (non sto facendo, nè intendo fare riferimenti ad alcuno di questo forum, ma esprimo un esempio) in quanto esprimono idee di intolleranza.
Dunque, troppo spesso, forma e sostanze divengono inscindibile facce della stessa moneta.
Credo che la libertà, quindi ,sia incompatibile con l'intolleranza e, perciò, credo nella ricchezza data dalla diversità di opinioni, ma non credo in un buonismo che ammetta chi non rispetta le regole del vivere insieme.
Tessera ASCIA n.479
Se però ci fermiamo un attimo a riflettere sulle parole ed i significati, scopriamo che la libertà di pensiero non può prescindere dalla presenza dell'intolleranza: Oltre che esistere come fenomeno fisico (intolleranza alimentare, termica, farmacologica, ...) l'intolleranza nella sua accezione di intransigenza esiste come limite di compromesso di ogni nostro ragionamento e scelta.
Punk Lover può avere un pensiero intollerante verso le FdO come altri possono averlo verso la pena di morte, il forum però a sua volta deve essere intransigente rispetto alla forma con cui vengono espressi alcuni pensieri.
Ultima modifica di mad man; 05-02-14 alle 21:10
"Cercando le parole si trovano i pensieri"
Joseph Joubert, Pensieri, 1838
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...ilieri/875162/ (consiglio la lettura, specialmente dei delirii della bonino, che, ad esempio "identifica" nei marò lo "stato italiano")
ilfattoquotidiano.it/2014/02/09/caso-maro-ministro-mauro-e-partito-per-nuova-delhi-per-stare-vicino-ai-fucilieri/875162/
Il titolare del dicastero della difesa, secondo alcune indiscrezioni, è in partenza per l'India, in vista dell'udienza della Corte suprema. Lunedì 10 febbraio infatti verranno giudicati Latorre e Girone accusati di aver ucciso un pescatore. Bonino: "Italia pronta a reagire se verrà applicata la legge antiterrorismo"
Che faranno? Invaderanno della Polonia? (sarcasm)
...senza voler polemizzare...
Io direi buone nuove! (IMO)
Se non altro perchè in questo modo ci sarebbe finalmente un precedente.
Non capita tutti i giorni di vedere (giustamente) riconosciute come terrorismo le azioni di soggetti militari di uno Stato. (aka soldati di un "esercito regolare" di una nazione)
Mi auguro però che non vengano applicati nè la pena capitale nè l'ergastolo. (per il semplice fatto che sono misure barbare e disumane, sempre, ovunque vengano applicate e chiunque sia a subirle)
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Oggi i marò... domani chissà .... IDF* ?
*Israeli Defence Forces compiono da sempre crimini contro l'umanità che definire "neonazisti" (e lo disse Einstein, prima ancora che l'IDF prendesse quel nome) è poco.
Il loro è a tutti gli effetti terrorismo.
Eppure sono sempre stati "sottovalutati", una grossa parte dell'opinione pubblica mondiale è ancora ingenuamente convinta che si tratti di "legittima" difesa militare; anche se i fatti dimostrano il contrario.
<EDIT> Onde evitare polemiche: preciso (anche se penso non ce ne sia bisogno) che non stò paragonando affatto i marò a IDF. Sarebbe sproporzionato; ovviamente.</EDIT>
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OT:
in effetti un precedente ci sarebbe, seppure "lontano".. Ariel Sharon fu condannato dall'ONU come terrorista. Ma era un'altro contesto e l'organizzazione militare di cui faceva parte era a tutti gli effetti prevista come terrorismo "legale" fin dall'inizio (trattasi di strutture concepite quasi 100 anni fa), da Israele.
Ultima modifica di KGB; 10-02-14 alle 16:50
tinyurl.com/lErbaProibita <--Hidden Content
Guerrilla Gardening: salviamo la canapa: pastie.org/8660638Hidden Content
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[articolo]Hidden Content
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"Canone+Schedatura"M5S/Uruguay/Colorado? vade retro! Perchè invece non iniziamo a seguire la Hidden Content ?!? tinyurl.com/fuoriluogocz
5 piante, senza schedatura nè tassa: L'unica legge sensata! (dopo quella nordcoreana) Hidden Content
... c'è pure la Hidden Content che, modestamente, non è affatto male Hidden Content
Personalmente penso che i marò siano tutto tranne che dei terroristi.
In un atto terroristico c'è un fine politico e/o religioso, qui cosa abbiamo? Due marò che hanno ucciso due esseri umani mentre erano in mare a pescare. Ora noi non eravamo lì ad assistere alla scena, per cui non possiamo capire cosa abbia portato a tutto questo.
L'incompetenza e l'ignoranza dei due marò? Forse, ci può stare benissimo.
Magari altro, eventi casuali su altri eventi che hanno portato a questo.
Ma un atto terroristico? Io non voglio pensare che i due abbiano premeditato di fare un atto simile sapendo anche che quei due essere umani fossero degli innocui pescatori.
E bada che non sto giustificando i due marò, eh. Io voglio che vengano presi provvedimenti; ergo galera e ovviamente dimetterli da marò. Il tutto in modo civile.
Ora, detto questo, spiego perché, secondo me, la dichiarazione della Bonino sia più che sensata: innanzitutto dobbiamo capire e comprendere che una politica con una carica come quella della Bonino deve saper usare un linguaggio diplomatico. Inoltre bisogna capire che il corpo dei marò è un'unità militare italiana. In pratica questi sono "dipendenti" dello Stato italiano.
Quando la Bonino dice "L’Italia non è uno Stato terrorista, né lo sono i suoi rappresentanti" sta dicendo che l'Italia non manda suoi dipendenti ad attuare atti terroristi in giro per il mondo. Tu dirai "Se son terroristi son terroristi, il fatto che siano dipendenti dello Stato non li rende meno terroristi", e ti rimando su dove ho già spiegato perché, almeno secondo me, non possono essere considerati terroristi.
Cesare Battisti era un terrorista, e tutti lo riconosciamo.
E menomale che Battisti non era un dipendente dello Stato.
Mi auguro però che non vengano applicati nè la pena capitale nè l'ergastolo. (per il semplice fatto che sono misure barbare e disumane, sempre, ovunque vengano applicate e chiunque sia a subirle)
Oh, comunque ti piace divagare.
Dai marò al conflitto Israele-Palestina è un momento
La faccenda è troppo complicata per limitarsi a "tifare" una delle due fazioni.
Per me questo è un problema che si risolverà solo con il passare delle generazioni.
E io ovviamente spero in un futuro di tolleranza e un unico Stato dove palestinesi ed israeliani possano convivere pacificamente.
«Impara a leggere le cose intorno a te/finché non se ne scoprirà la realtà./Districa le regole che non ci funzionan più/per spezzar poi tutto ciò con radicalità»
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«Io lotto con le opinioni, che son i nostri padroni/l'errore più grande è odiare e amare solo volti e nomi/lottare con le opinioni è lottare anche con se stessi/contro i propri pensieri più meschini e sottomessi»
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