Buongiorno a tutti, sono nuovo in questa community e mi sono rivolto a voi perchè non so da che parte sbattere la testa.
Un mio amico (che chiamerò Rolando) è stato segnalato per spaccio (di cannabis) e tramite i numeri telefonici altre persone (compreso me) sono state convocate presso la caserma dei carabinieri della mia zona per delle domande.
Io ovviamente ho negato di aver mai preso da lui (essendo il mio miglior amico) e che fumo solo una volta ogni tanto, mentre molti altri hanno dichiarato apertamente di prendere da lui.
In questo caso ovviamente Rolando verrà chiamato dai carabinieri per un colloquio (dove andrà con un legale) e dove probabilmente verrà accusato di spaccio (si tratta di piccolo spaccio locale, una decina/ventina di persone) con conseguente processo penale.
Ora volevo chiedervi, è possibile che le forze dell'ordine risalgano ai messaggi che, sia io che gli altri, gli abbiamo inviato per acquistare? (Rolando ha cancellato tutte le conversazioni ed il periodo dove è stato tenuto sotto controllo è stato da Gennaio a Febbraio, due mesi ; ho il dubbio che i carabinieri possano chiedere all'operatore telefonico di Rolando di mostrare i messaggi di quel periodo che serviranno nel processo). O le intercettazioni possono essere fatte soltanto per reati gravi o quant'altro?
O semplicemente basta la testimonianza di quelle persone per incolparlo?
Grazie in anticipo.
P.s. Se qualcuno sa anche i tempi di attesa per un processo per reato di spaccio mi farebbe un favore.