Elena

[Supertoto]

Non e' possibile..
L'avevo conosciuta qui nel forum , quando, ancora 17 enne diceva di essere maggiore di eta' per non essere bannata...
Addio, Ele.

[Foz]

:-[ :-[ :-[

[barricate]

Ciao Elena :-[ .

[solo_bong]

non ci posso credere...anche io ho perso di recente un caro amico, e come vedo sono sempre quelli che meno si meritano di lasciare quasto mondo che lo fanno...
chissà perchè...


un forte abbraccio a tutti quelli che la conoscevano, la mia preghiera è per te elena, anche se non ti conoscevo. :-[

[DDW]

Leggo solo ora. Triste notizia. Non la conoscevo. Mi dispiace davvero molto :-(

[ecko]

Elena faceva parte dell'ENjOINTeam. Fin dall'inizio aveva contribuito alla crescita del nostro portale (potete ancora leggere i suoi messaggi nel vecchio forum). Era una ragazza splendida, era una carissima amica. Questo il mio ricordo, e i tristi articoli di giornale.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>Accendo il computer e come ogni giorno controllo le e-mail. Oltre a quelle di lavoro, oggi ce nè una che non avrei mai voluto ricevere, che devo rileggere almeno tre volte per credere a quello che cè scritto. E d'improvviso manca l'equilibrio. Le gambe e le mani tremano. Mi guardo intorno e per un attimo sembra che tutto sia fragile, insensato, superfluo. Mi sento quasi in pericolo, sospeso nel vuoto, incredulo. Apro la finestra e prendo una boccata d'aria perchè quasi mi manca il fiato.
Ma comè possibile.. se veramente esiste un Dio, una giustizia divina o anche solo qualche entità superiore.. comè possibile che permetta che succedano determinate cose?
Non ci credo, no! Non ho mai avuto fede e in momenti come questo meno che meno.
Aveva solo 19 anni, Elena.
Era bella, sempre allegra e solare, ottimista, spensierata ma responsabile, intelligente, educata, curiosa, vivace ma moderata. Era una ragazza particolare, buona, socievole ma timida.
A volte dava l'impressione di essere un po' ingenua, cosa che la rendeva ancora più dolce.
La chiamavo \"gatta\", per quel suo modo di guardarmi, quasi a farmi le fusa. Faceva l'università anche se non amava studiare: la faceva perchè sapeva che era la cosa giusta da fare. Tra i suoi sogni nel cassetto c'era quello di andare a fare volontariato, di aiutare gente più sfortunata di lei.
Era una ragazza in gamba, che amava la vita, Elena.
La ricorderò così, sorridente e colorata.

\"Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda sempre in viso, e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle.\"

Ti voglio bene Elena.

Matteo Gracis -Ecko-


</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>



da Il Gazzettino di Venezia del 30 marzo 2006
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> DRAMMA IN TUNISIA
Una ragazza di 19 anni ha cessato di vivere all'ospedale di Padova dove era ricoverata
Muore dopo la caduta dal cavallo
Elena Trevisanato era andata a Djerba.
La famiglia ha deciso di donare gli organi

Venezia
E' morta martedì sera, all'ospedale di Padova, dove era stata ricoverata in seguito alle gravi lesioni riportate dopo una caduta da cavallo. Elena Trevisanato, veneziana di 19 anni, ha cessato di vivere dopo essere stata in coma per alcuni giorni. La studentessa, iscritta al corso di laurea in Discipline economiche e sociali, si trovava a Djerba dove stava frequentando uno stage di formazione per lavorare come animatrice di bambini nei villaggi turistici della zona. Domenica sera, proprio nel suo ultimo giorno di vacanza, la ragazza è caduta da cavallo mentre si trovava con alcuni conoscenti. Elena è rimasta gravemente ferita alla testa ed è stata ricoverata in stato di coma. Dopo l'arrivo sul posto dei genitori, i medici hanno deciso di trasferirla a Padova dove la ragazza è giunta attorno alle 19 di martedì. Poche ore dopo è morta. La famiglia ha già dato il nulla osta alla donazione degli organi che non sono rimasti compromessi in seguito al grave incidente. Non solo. Amici, parenti e tutti quelli che hanno voluto bene alla giovane hanno già deciso di avviare una sottoscrizione a favore del Cif, telefono infanzia. Per aderire all'iniziativa telefonare allo 041-5224477.

-----

E' morta durante una vacanza all'estero. Non ci possono essere parole per descrivere la tragedia che è costata la vita a Elena Trevisanato, la diciannovenne veneziana deceduta in seguito ad una drammatica caduta da cavallo. Il decesso della studentessa universitaria di economia è avvenuto nella tarda serata di martedì all'ospedale civile di Padova dove la ragazza era stata ricoverata per le gravi lesioni riportate. L'incidente, infatti, risale a domenica sera.
Elena si trova a Djerba dove per un po' di tempo ha frequentato uno stage di formazione per lavorare quest'estate come animatrice di bambini. In Tunisia c'è già stata anche l'anno scorso per un periodo di vacanza in compagnia, in questo caso, delle sue migliori amiche veneziane. Nel tardo pomeriggio di domenica, ultimo giorno di vacanza, decide di fare una passeggiata a cavallo con alcuni conoscenti e sale su \"Sebastien\", l'animale che aveva cavalcato anche l'estate scorsa. Gli amici gli riconoscono una certa capacità ed esperienza. Ad un certo punto, sembra durante una curva un po' impegnativa, la ragazza perde il controllo, cade a terra rimanendo seriamente ferita alla testa. Chi si trova in zona si accorge immediatamente della gravità dell'incidente e per questo la ragazza, dopo i primi accertamenti del caso, viene trasportata in stato di coma in una clinica privata a Houmt Souk.

La situazione non accenna a migliorare e la mattina dopo, a Djerba, arrivano anche i genitori di Elena, il padre Francesco Trevisanato, commercialista, e la moglie. Sembra che le speranze siano ridotte al minimo e per questo motivo la famiglia Trevisanato decide di trasportare Elena in Italia con un volo speciale.

Il primo volo utile dalla Tunisia è per martedì pomeriggio, verso le 19 la ragazza entra nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Padova. Intanto nella città del Santo sono arrivate anche alcune amiche che vogliono stare vicino ad Elena in questo drammatico momento. Nonostante il notevole sforzo dell'equipe medica le lesioni sono davvero gravi ed Elena cessa di vivere poco prima delle 22. La notizia della morte della studentessa già alle prime ore di ieri mattina inizia a circolare insistentemente in laguna.

<<Non è possibile morire ad appena 19 anni>>, dicono con un filo di voce i familiari, amici, parenti e quanti non riescono proprio a togliersi dalla mente il dolce sorriso di Elena.



<<Ragazza straordinaria>>

Elena Trevisanato, che avrebbe compiuto 20 anni il 16 luglio prossimo, voleva lavorare nell'ambito della cooperazione internazionale. Era questo, come ricordano i genitori e i fratelli, il suo vero obiettivo, un sogno che aveva più volte illustrato alle persone con le quali aveva maggiore confidenza. Dopo aver ottenuto il diploma al liceo scientifico \"Benedetti\", la ragazza si era iscritta alla Bocconi, a Milano, al corso di laurea in Discipline economiche e sociali. Viveva con la famiglia a Santa Croce, vicino ai Tolentini, con i genitori e i fratelli Paolo e Sara, rispettivamente 14 e 13 anni più grandi di lei. <<Davvero una brava ragazza - dice il parroco dei Tolentini don Giuseppe Costantini - in passato è stata anche impegnata in parrocchia come catechista. Credetemi, proprio una ragazza squisita, piena di vita e a modo come tutta la sua famiglia>>. Il padre Francesco Trevisanato è un noto commercialista di Venezia (come il figlio Paolo) e in passato è stato anche presidente dell'ordine dei dottori commercialisti. Amici e amiche ricordano Elena come una ragazza brillante e piena di iniziative. La notizia della sua morte ha lasciato davvero senza parole moltissimi veneziani. <<Elena era una ragazza estroversa con tutti - dicono i parenti più stretti - ed aveva un grande senso della gioia della vita. Era davvero legata alla famiglia e al tempo stesso molto legata alle altre realtà che la circondavano. Aveva una passione per gli animali ed in particolare per cani e cavalli. In passato aveva fatto anche corsi di equitazione>>. I funerali si terranno nella chiesa dei Tolentini ed è già stata avviata una sottoscrizione a sostengo del Cif Telefono infanzia (041-5224477). In serata la famiglia ha dato l'autorizzazione all'espianto degli organi non compromessi dall'incidente.
G.P.B.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ecko il 20-10-2007 19:41 ]

[rouge]

:-[ :-[ :-[

[madhatter]

Circa un anno fa, in questo periodo, eravamo soliti trascorrere un po' di tempo in chat... tutti insieme...

Aveva il bel vizio di lasciarsi coinvolgere nei rapporti...

Non le bastava scriverti, voleva sentire la tua voce. Penso soffrisse i freddi rapporti \"testuali\"... Credo avesse bisogno di una voce amica, che le facesse sentire un po' più di calore umano.

Ho passato molti pomeriggi a chiaccherare con lei, era un'amica anche per me, e ciò che è accaduto mi addolora.

Non c'eravamo mai visti, ma sentivo che era una persona speciale, molto intraprendente e molto matura per la sua età .


Ciao elena,
un bacio...

Mad

[Cosaneso]

drzoidbud credo che nn ti sei reso conto delle cose che hai aapena detto non c'è proprio nulla da ridere e da dire delle cazzate quindi se non te ne frega ninte tientelo per te...
cmq mi dispiace tantissimo per elena anche io con lei ci passavo molto tempo in chat...mi dispiace veramente questa notizia mi ha stroncato in due... :-[ :-[ [addsig]

[Romolo]

Triste notizia...ciao Ele