Semitalia: chiusura sito e arresto

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Caro Rodian, forse è vero che scrivo stupidate, forse sono solo un codardo o non so che altro, però da quello che c'era scritto sul mandato a noi presentatoci c'era proprio scritto cher le mail le avevano trovate. Se poi siano cazzate scritte per aumentare la pena questo lo posso pure immaginare (una volta a Marco e Gigi gli avevano trovato bilance e altro, cose che non hanno mai trattato, quindi sono capaci di tutto). Il discorso che facevo io riguardo alla consapevolezza però, è leggermente diverso; le mail puoi pure cestinarle immediatamente, ma non credo tu possa dire che non sai cosa fanno i clienti, hai la prova. E' ovvio che non vuol dire istigazione o proselitismo, ma consapevolezza si, quella che chiunque (secondo me) ha ogni volta che si vende un pacchetto. Mi dispiace che tu veda in questo la volontà di diffamare due persone che conosco bene e con cui ho sempre avuto ottimi rapporti, il mio scopo era solo di cercare di far capire alla gente, a tutta la gente di muoversi cautamente visto che al momento non c'è niente che ci possa salvare da questa ondata di repressione che sta attanagliando tutti. Io/noi all'associzione ci tengo/teniamo tantissimo solo che mi/ci sembra che un accordo sia introvabile chissà per quale motivo; in questo momento particolare per i due ragazzi avrebbe fatto veramente comodo, non per noi, un sequestro e una denuncia non sono nulla in confronto alla galera e questo nuovo reato (la reiterazione) non è normale; se ci fossimo dati una mossa dal 2008 a questa parte forse ciò non sarebbe accaduto.
Ciao a presto
P.s.: a me discutere, anche violentemente non dispiace perchè posso sicuramente apprendere e fare apprendere (?) più cose, spero che ciò vada bene per tutti

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Quindi, alla resa dei conti, "i giovani d'oggi scatarrati" e i "cretini" non hanno tutte le colpe che gli avevi affibiato. E mi fa mucho gusto che dal primo intervento a quest'ultimo qui sopra ci siano delle contraddizioni e dei cambi di rotta che spero siano dettati da un po' più di consapevolezza e meno rabbia. In fondo, uno Zaina come avvocato, non è che tutti possano permetterselo, specialmente i giovani e i... cretini, no? Coraggio raga! Avanti tutta! ;)

[allarme]

Cara mia, la rabbia passa e il cervello ragiona un po' meglio. Tuttavia alcune convinzioni restano; giusto stamani due ragazzine sono venute con un sorrisino ebete a dirmi. vorremmo chiederti una cosa ma non sappiamo da dove cominciare... La mia risposta? Potete anche non incominciare visto che mi vlete chiedere una cosa che non si può fare... Possibile che non capiscano, ci sono o ci fanno. Ma tornando al motivo di questo 3d la mia domanda è questa. I due ragazzi sono ormai da dieci giorni in galera, ne usciranno con le ossa rotte e messi in ginocchio sul piano lavorativo; possibile che nessuno abbia pensato a fare qualcosa? che ne so, una colletta o altro: Possibile visto che ormai nessuno ne parla più qui e altrove, ormai si pensa solo alla marcia di sabato. Io da parte mia ho sentito il loro collaboratore e ho dato la mia piccola disponibilità per ogni problema a partire da quello finanziario. Mah, speriamo bene.....

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Credimi che io se penso alla Million 1) mi viene il magone perchè non ci potrò essere e 2) mi viene il magone che quelli che ci andranno possano fare la fine che fecero i 37 del concerto del 1° maggio.
Tornando al discorso "giovani", finchè incontrano persone che gli rispondono come hai risposto tu non capiranno mai una mazza. "Non parlare di quel che non puoi fare" non è un insegnamento ma una... giovanardata. Zitti e mosca perchè non si può e basta. Ally, mi spiace e mi duole dirtelo, ma non puoi lamentarti se poi ci ritroviamo ragazzi... così. Non finiremo mai di organizzare collette e mobilitazioni per l'uno o per l'altro se non c'è disponibilità al dialogo e ai chiarimenti.

[allarme]

Favola, Favola, non crederai mica che rispondo sempre così? Come detto e ridetto perdo più tempo a spiegare, a cercare di fare capire che a lavorare (visto il momento). E' che a volte parla prima la bocca del cervello, ci sono momenti in cui scappa qualcosa che non andrebbe detto... E' sempre la rabbia per le domande che ti vengono fatte più volte al giorno che ti porta a volte a rispondere così. Io veramente, a volte, vorrei fare il cambio con qualcuno del mio lavoro, credimi non è facile dare sempre la risposta giusta e non so quanti ci riuscirebbero. E comunque, alla fine, continuerò a lamentarmi :p:D

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Sior Todero brontolon!

[ecko]

Ho sentito questa mattina l'Avv. Zaina, che sta seguendo il caso di Semitalia.
Mi ha innanzi tutto rassicurato che i ragazzi stanno bene e sono fiduciosi. E' in corso la richiesta di scarcerazione inoltrata al Tribunale della Libertà di Trento (si parla del 14 maggio come possibile data di scarcerazione).

I ragazzi non vogliono che il loro caso venga strumentalizzato o politicizzato (come già qualcuno ha provato a fare). Non vogliono nemmeno che vengano fatte iniziative clamorose, vogliono giustamente evitare qualsiasi polemica con giudici e magistrati. Chiedono quindi iniziative sobrie e di solidarietà.

QUESTO è il nostro comunicato stampa per esprimere solidarietà ai ragazzi di Semitalia.

Fatelo girare il più possibile.

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Grandi! Grazie Ecko.

[kappa]

Rabbrividisco se penso che sono in galera... e poi fanno glie emendamenti svuotacarceri... massima solidarietà!

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In carcere per vendita legale di semi. A quando l'arresto di fratello Sole e sorella Luna? Le contraddizioni delle leggi proibizioniste.

Articolo di Donatella Poretti

Le contraddizioni delle leggi proibizioniste portano persone in carcere senza che abbiano commesso reati. E' questo il caso Marco Gasparrini e Luigi Bargelli, cittadini di Vicchio del Mugello (il primo e' anche vicepresidente Pd del Consiglio comunale), arrestati la scorsa settimana per la vendita su Internet di semi di marijuana e detenuti nel carcere fiorentino di Sollicciano. La loro “colpa” e' quella di avere messo in piedi un commercio legale di semi ma che in regime proibizionista viene incriminato attraverso un reato d'opinione, istigazione a commettere un reato, quello di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti.
Una vicenda inquietante. Contro il principio della responsabilita' individuale. Se infatti da quei semi venduti legalmente fossero state fatte coltivazioni illegali, la responsabilita' delle coltivazione non puo' esser fatta ricadere su chi ha venduto i semi legalmente. A meno che non si voglia perseguire penalmente anche il sole, la terra e l'acqua che avrebbero altrettante “colpe” per aver fatto crescere le piante!
Tutto questo inserito in un contesto in cui le carceri esplodono e rischiano il collasso, la meta' dei detenuti e' in attesa di giudizio con un manifesto abuso della carcerazione preventiva, detenuti per lo piu' per reati legati alla tossicodipendenza dei quali la maggior parte dovrebbero essere in comunita' o comunque a seguire percorsi alternativi al carcere. Mentre il provvedimento proposto dal Ministro alla Giustizia Angiolino Alfano della messa in prova e degli arresti domiciliari per l'ultimo anno da scontare, che dovrebbe essere ordinaria amministrazione, non riesce a decollare per i veti incrociati di chi sulla sicurezza fa propaganda politica.

http://droghe.aduc.it/articolo/carce...ello_17494.php