Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
No Ska, con tutta la stima, non liquidiamo il tutto con la frase di prammatica che lei usa.
Non è disinformazione, si tratta di porre un problema che, volenti o nolenti, pone anche i derivati dalla cannabis sullo stesso piano di altre sostanze oggettivamente pericolose.
Da quello che avevo letto, mi pare che il bambino (che secondo me definire distratto è un poco riduttivo della vicenda) abbia trovato lo stupefacente e lo abbia ingerito.
Si pone un problema di comportamenti e di sitli di vita in presenza di minori, questa è la questione.
E la cannabis non fa eccezione.