E vai con la disinformazione!!

[bluedigit]

Vero! Siamo passati dal "cuore, mamma, capanna" di Claudio Villa al "Cannabis, allarme, giovani" di questi villani

[Avv. Zaina]

Al terrorismo del Dpa non si risponde con articoli di contestazione a Serpelloni (che è' poi quello che vuole), ma con iniziative scientifiche e concrete. I verbosi e noiosi articoli che alcuni pubblicano su certi siti fanno solo il gioco del dott. Serpelloni
Ma non viene in mette a nessuno di intervistare il dott.Grassi? Sarebbe facilissimo confutare i dati del Dpa.
Basta con articoli autoreferenziali da pArte di soggetti in cerca di visibilità che si risolvono nell'essere la seconda faccia di una moneta, che nella pima ha l'effige del dott. Serpelloni ......
Basta con articoli insulsi ed inutili.....

[bluedigit]

Tocca ancora quotarla Avvo!


...ed allora partiamo con l'informazione (appunto citando il Dott. Gianpaolo Grassi):http://sito.entecra.it/portale/cra_p...ist=&sop_flag=

sembra che l'italia non faccia molto a proposito di canapa, ma non è vero!

[mad man]

Mi è stato chiesto di riportare questo articolo apparso oggi su La Provincia Pavese:

Spaccia davanti al vescovado, arrestato
Pavia, ragazzo di 19 anni sorpreso a vendere hashish a due quattordicenni, resterà in carcere sino al processo

PAVIA. I carabinieri lo hanno sorpreso a vendere hashish davanti all’ingresso del vescovado in piazza Duomo. Manuel D’Alfonso, un ragazzo di 19 anni residente a Pavia, è stato arrestato. I due clienti, ragazzini di 14 anni che abitano in città, sono stati segnalati alla prefettura come acquirenti. Il ragazzo aveva addosso altre dieci dosi di fumo pronte ad essere spacciate e, nel corso della perquisizione a casa, sono state trovate altre dosi oltre a un bilancino di precisione. L’arresto è stato convalidato ieri mattina e il giudice Michela Fenucci ha disposto la custodia cautelare in attesa del processo fissato per il 24 settembre. Manuel D’Alfonso non ha mai avuto problemi con la giustizia e adesso si trova in carcere con un’accusa piuttosto pesante.

L’arresto è avvenuto, martedì pomeriggio verso le 18, in pieno centro storico. Manuel D’Alfonso è arrivato sotto i portici del vescovado quando è stato avvicinato dai due ragazzini. Uno di loro gli ha chiesto: «Sai chi vende il fumo in piazza?». Il ragazzo li ha guardati e ha risposto deciso: «L’avete trovato, sono io la persona che state cercando». E così hanno raggiunto un accordo sul prezzo, dieci grammi a dose. Manuel D’Alfonso (sicuramente alle prime armi nello spaccio) ha consegnato la dose ma, proprio in quel momento, in piazza è passata un’auto del nucleo radiomobile dei carabinieri. I militari hanno assistito allo scambio della dose con il denaro e sono intervenuti con decisione. Hanno bloccato sia lo spacciatore che i giovanissimi acquirenti. I ragazzi sono stati accompagnati al comando dei carabinieri in piazza San Pietro in ciel d’oro. Manuel D’Alfonso è stato perquisito e nelle tasche sono state trovate le dosi di fumo pronte ad essere spacciate. A questo punto i carabinieri lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Poi è scattata la perquisizione a casa, naturalmente i genitori non sapevano nulla. E nemmeno sospettavano dell’attività del figlio. Manuel D’Alfonso, ieri mattina, è stato accompagnato davanti al giudice del tribunale di Pavia. Il pubblico ministero, Antonella Santi, ha chiesto la detenzione in carcere. E il giudice Michela Fenucci l’ha accolta pieno. Ha infatti disposto la custodia cautelare in attesa del processo che è stato fissato il 24 settembre. Il ragazzo è stato quindi accompagnato dai carabinieri nel carcere di Torre del Gallo. Ci resterà per un mese.

Intanto i carabinieri hanno proseguito le indagini per scoprire da chi Manuel D’Alfonso aveva acquistato la droga. Sicuramente il ragazzo è un terminale dello spaccio del centro storico. Il prezzo della dose di eroina, dieci euro, è considerato dagli investigatori piuttosto elevato rispetto al resto del mercato. I due ragazzini quattordicenni ( dovranno essere convocati in prefettura) avevano organizzato una piccola colletta e ne avevano acquistato una sola dose pagandola con due banconote da cinque euuo, dose che doveva servire per entrambi.

29 agosto 2013

[mayoh]

È colpa vostra se questi personaggi si improvvisano spaccini in piazza, è colpa vostra se le carceri sono piene, è colpa vostra se gli ingranaggi della giustizia sono bloccati da migliaia e migliaia di processi inutili come questo!

Custodia in carcere di un mese ad un ragazzino di 19 anni? Certi giudici stanno male ad accogliere certe richieste formulate da pm scellerati.

Che poi prima si parla di fumo, poi eroina................ma come si fanno a commettere certi orrori?? Siete giornalisti o coglioni?

Tanto disprezzo e tanto disgusto verso queste sentenze e verso questi giornalisti disattenti e ignoranti.

[bartimeus]

evidentemente il giornalista non sà di cosa sta parlando, eppure lo lasciano scrivere.

-- E così hanno raggiunto un accordo sul prezzo, dieci grammi a dose. ???

-- Il prezzo della dose di eroina, dieci euro, è considerato dagli investigatori piuttosto elevato rispetto al resto del mercato. Qua è proprio la fine dell'informazione, a parte che si parlava di fumo e "questo" ha scritto eroina, ( non lo ha nemmeno riletto l'articolo? ) poi gli sbirri si mettono anche a fare da garanti del mercato?

No comment.

[luca89]

E' impossibile che si possa scrivere un articolo con orrori ovunque, manifestazione di ignoranza e disinformazione incredibile.