Originariamente Scritto da
simoz
Come qualcuno sa più di mesi fa sono partito per l australia, infatti sono stato un po assente per problemi logistici, ma ultimamente sto tornando a frequentare, me ne sono andato dall'Italia non xke ero disperato che non trovavo lavoro, sono per fortuna riuscito sempre a lavorare nonostante abbia cambiato mille posti, a volte anche ben pagati, sono partito xke mi svegliavo la mattina e mi sentivo soffocare, ero stanco di dover vivere la mia vita a scadenze di tre o sei mesi, ogni volta ke prenotavo un viaggio avevo il patema d animo che magari avrei trovato un lavoro (xke si, col cazzo che rinunciavo a viaggiare!), non vedevo un futuro davanti a me e avevo la costante sensazione di buttare un giorno dopo l altro, così dopo mesi di riflessioni e qualche paura mi sono preso le palle in mano e sono partito, qua non è più il paradiso che descrivono, è strapieno di backpackers (ragazzi stranieri che vengono qua come me), gli italiani in netta minoranza xke come sempre siamo indietro rispetto a tutti, ma forse proprio x questo ci sono i 'migliori', siamo visti bene infatti, non abbiamo la fama nera che abbiamo in giro nel resto d'Europa, ad ogni modo x trovare lavoro bisogna conoscere un minimo l inglese, rimboccarsi le maniche e non fare gli schizzinosi, qua spesso fai lo sguattero parliamoci chiaro, xo da sguattero guadagni comunque il triplo che in italia.
Vi dico partite xke ormai vedo l Italia come un paese morto la maggior parte dei miei coetanei sono degli emeriti imbecilli, pensano solo ad andare in discoteca con la sciarpa, o a farsi vedere o ad avere la macchina più bella, le generazioni più piccole peggio che peggio, c è un giro di droga, soprattutto sintetiche spaventoso, gente di 18 che pippa come i disgraziati, spesso mi muovono la critica che se te ne vai non lotti, vero, ma con chi? Basta guardare il risultato delle ultime elezioni, l Italia è un paese che NON VUOLE cambiare, io non ho la forza ne la pazienza di invertire questa tendenza e non ho intenzione di invecchiare aspettando qualcosa che non avverrà.
Ma vi dico partite anche xke io ho viaggiato parecchio in questi mesi e ho visto posti impensabili, ho cambiato le mie abitudini, ho imparato a lasciare un sacco di cose futili e vivere in semplicità, una vita che vista da fuori può sembrare da zingaro, ma che zingaro non è, posti in cui la natura è immacolata, piante e animali mai visti e poi vivere in comunità, aiutarsi l un l altro, qua la gente è gentile, TI PARLA! Cosa che nei primi giorni mi sembrava strano, che la gente ti parlasse in treno così dal niente, mi chiedevo, ma che cazzo vorrà, fino a che mi sono fermato e non ho pensato :ma che razza di persona sono diventato se uno mi rivolge la parola e subito penso che abbia un secondo fine..
ho conosciuto anche tanti ragazzi che si sono girati in lungo ed il largo l Asia, cosa che farò assolutamente anche io..
Xcio vi dico, non state ad ammuffire nelle vostre case, il mondo è grande, pieno di posti e di culture e penso che chiunque dovrebbe almeno una volta provare a vivere fuori dal proprio paese x capire se la vita che ha è x forza quella o se forse può vivere in altra maniera, magari migliore, ad ogni modo accumulerete quella che secondo me è la maggior ricchezza, la conoscenza