Se bastasse solo pensarle intensamente le cose, per farle realizzare, a quest'ora nell'esercito dei proibizionisti sarebbero tutti morti stecchiti, dalle maledizioni che gli ha mandato un esercito 10 volte più numeroso di perseguitati.

Far realizzare le cose pensate col solo potere del pensiero positivo è un compito da Maestri, capaci di una concentrazione totale perfetta e duratura nel tempo e di azzittire la mente e i pensieri caotici del dialogo interiore a proprio piacimento e per un tempo indeterminatamente lungo.
Non è mica una cosa da tutti. Per i civilizzati ci vogliono anni di studio per imparare a concentrarsi e decenni di pratica per riappropriarsi della capacità di fare silenzio interiore.
La mente dell'uomo moderno comune è, nei migliori dei casi, un'inondazione costante di pensieri caotici e inutili, egoistici e paranoici, interrotta sporadicamente da rari e faticosi momenti di concentrazione del pensiero su qualche cosa (in genere egoistica e pratica, finalizzata ad ottenere qualcosa di vantaggioso).
Già concentrarsi per studiare qualcosa sarebbe un primo inizio, ma le persone capaci di farlo (o meglio, di volerlo fare) senza difficoltà sono sempre di meno, per pigrizia mentale, la vera fonte della stupidità, indotta dal bombardamento esagerato di informazioni al quale siamo sottoposti fin da bambini. Troppo sforzo.
Come credete che i governanti senza scrupoli abbiano potere sui popoli che li sostengono?