“Legalizziamo la cannabis”, pronta la legge bipartisan (La Repubblica 15/03/2015)

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“Legalizziamo la cannabis”, pronta la legge bipartisan

Sessanta parlamentari aderiscono all’intergruppo proposto da Della Vedova

ROMA - Un intergruppo che, prima ancora di iniziare i lavori, ha già riunito sessanta parlamentari. E che si prefigge l'obiettivo di predisporre e fare approvare una legge per rendere la cannabis legale.

L'iniziativa è di Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri, senatore del gruppo misto e soprattutto radicale d'origine. Sulla base di un movimento d'opinione che ha unito da Umberto Veronesi a Roberto Saviano, decolla un organismo parlamentare trasversale: ad aderirvi deputati del Pd di fede strettamente renziana (Roberto Giachetti) e non (Pippo Civati), grillini e fuoriusciti da M5S, persino un nome di spicco di Forza Italia come l'ex ministro della Difesa Antonio Martino.

L'intergruppo avvia la sua attività anche sullo slancio dell'esplicito suggerimento contenuto nella relazione annuale della Direzione nazionale antimafia: "Davanti all'oggettiva inadeguatezza di ogni sforzo repressivo, spetterà al legislatore valutare se sia opportuna una depenalizzazione della materia". La Dna ha invitato il Parlamento a "bilanciare i contrapposti interessi". Se, da un lato, "bisogna riconoscere il diritto alla salute dei cittadini", dall'altro occorre tenere conto delle "ricadute che la depenalizzazione avrebbe in termini di deflazione del carico giudiziario, di liberazione di risorse delle forze dell'ordine e magistratura per il contrasto di altri fenomeni criminali e, infine, di prosciugamento di un mercato che, almeno in parte, è di appannaggio di associazioni criminali agguerrite".

D'altronde, c'è un dato, fornito dalla stessa Dna, che fa riflettere: il mercato illegale oggi vende fra 1,5 e 3 milioni di chilogrammi l'anno di cannabis, "quantità che soddisfa una domanda di mercato di dimensioni gigantesche". Un volume che consentirebbe a ciascun cittadino italiano (compresi vecchi e bambini) un consumo di circa 25-50 grammi a testa, pari a circa 100-200 dosi. "Il problema - dice Della Vedova - non è più dichiararsi favorevole o contrario alla legalizzazione, piuttosto è regolare un mercato che è già libero. Occorre disciplinare, limitare e penalizzare l'uso delle droghe leggere, sul modello di quanto si fa per alcol e tabacco. Perché la repressione, finora, ha avuto costi altissimi. E non è servita a contenere i consumi di hashish e marijuana". (e. la.)

http://www.repubblica.it/politica/20...san-109543299/

[sasso]

Sembrava il dialogo si fosse arenato anche grazie alle "importanti" notizie riguardanti Silvio e le sue zoccolette..... sono molto contento di vedere invece ancora qualche spiraglio aperto, spiragli in cui noi dovremmo inserire il piede di porco (no non il piede di Silvio!) per ottenere la nostra libertà.

[satoshi_nakamoto]

Ero venuto a postare la notizia, ma vedo che ero in ritardo

http://www.newspedia.it/cannabis-lib...enalizzazione/

[iovaporizzo]

Scusate il pessimismo cosmico, ma finirà tutto in un bel nulla... Troppa ignoranza e disinformazione anche (soprattutto) tra le 'alte sfere'...

[moran]

Blblblu le mille bolle blu...blblblu le mille bolle blu...che volano ...che volano!

[infinity_power]

No, ma ragazzi, finalmente si muove qualcosa di concreto, e ancora tutti a fare i pessimisti... No no.. Non va bene secondo me...

[bluedigit]

"Spes ultima dea" ...come bofonchiavano i latini in simili circostanze... ma fino a che non vedo, NON credo!
Troppe balle abbiamo dovuto sorbirci in decenni di proibizionismo e siamo (quasi) sempre finiti con problemi e dolori maggiori.
Non è la prima volta che organi dello stato parlano, esponendo motivazioni favorevoli alla legalizzazione, dicendo che il proibizionismo aveva fallito, che le droghe non erano mai state così libere, che il consumatore andava aiutato e non punito.......
insomma, anche questa volta, non cadiamo in facili entusiasmi!!!

[sasso]

Non cadiamo in facili entusiasmi....... ma battiamo il ferro finché questo è caldo. Facciamo arrivare un messaggio a questi parlamentari, carichiamoli, ringraziamoli, galvanizziamoli e aihme lecchiamogli pure un pó il culo, promettiamo loro i nostri voti, la nostra totale devozione.... insomma facciamo come loro quando cercano voti ma con il meccanismo al contrario.... che ci frega..... se riusciamo in qualche modo a far capire quanto interesse c'è dietro questo argomento..... se riusciamo a fargli fare notizia..... più se ne parla più e importante secondo me.

[mozart]

Mi ricordo in tanti anni diverse iniziative, proposte, promesse, aperture...per poi trovarsi ad avere a che fare con Giovanardi &.
E malgrado tutto non ne siamo ancora usciti, vedi molte sentenze assurde sparse per il paese, quasi peggio della legge idiota che le avrebbe generate.
Più che in questo genere di cose io confido ancora, forse troppo ottimisticamente nella cultura di una corretta informazione e conseguente divulgazione di dati veri sul fenomeno.
Secondo me l'unica strada percorribile che ripaghera' nel tempo al fine di un accettazione pacifica di una vera liberalizzazione.
Il voler creare leggi per tentare di controllare questo tipo di fenomeni, non funzionerà mai, mentre regolarizzare secondo Buon senso, cosa per cui non siamo assolutamente pronti, potrebbe anche funzionare.
Modestissima opinione personale ovviamente.

[cbh]

Dai ragazzi...vediamo...sinceramente anche io ci credo poco ma...il vento che arriva dalle recenti "aperture" in alcuni stati americani (e la conseguente verifica dei potenziali benefici in termini anche di ricaduta economica) potrebbe anche aiutare tutto il processo...ormai il vento della legalizzazione soffia...ed è un dato di fatto..resta da vedere per quanto ancora l'Italia saprà resistere...

...che poi, in fin dei conti, la cosa per me è importante per il principio, perchè voglio esser libero di fumare la mia erba come il mio vicino beve il suo vino...nella pratica continuerò come al solito...
basso profilo, discrezione....e cinque piante sul balcone!!!