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BIOGRAFIA DI TIGA:
Venuto alla ribalta dopo aver curato un capitolo della �Dj Kicks� fortunata collana di casa !K7, Tiga non � certamente un novellino alla consolle, in quanto manipola giradischi e mixer dai primi anni novanta. Possiamo considerarlo l�icona del �self made� in quanto capace di ritagliarsi degli spazi congeniali alla sua attivit� e fondamentali per la propria evoluzione; vedi il �DNA Records Music Store�, fondato per poter recuperare in fretta dischi altrimenti introvabili, o la �Turbo Recordings� etichetta discografica di propriet�, attraverso la quale pubblica le sue preziose produzioni. Oltre a ci� �, e resta, principalmente un Dj. Proprio quest�aspetto artistico emerge clamorosamente durante i suoi show, probabile merito del patrimonio genetico. Gi� suo padre infatti, si dilettava nella pregevole arte del djing, trasmettendogli il senso della fluidit� ed un�attenzione particolare alla scelta delle tracklist, che ora troviamo pienamente espressa nel Dj Kicks da lui curato, ad esempio. Venticinque sono i pezzi proposti da Tiga che confermano la tendenza ad un sound elettronico attuale aperto ad un ripescaggio delle sonorit� degli anni ottanta. Infatti, ancor pi� di quest�esperienza, ci� che consolida la fama ed il successo di Tiga � proprio il ruolo che riveste oggi e il merito che ha come l�artefice dell�electroclash. Se l�immenso Canada sta per diventare l�ultima terra promessa delle nuove tendenze musicali, lo si deve in gran parte all�eccentrico e vulcanico 34enne, artista a 360� dal background pressoch� sterminato. Tra le prime produzioni compare la stilosa reinterpretazione di �Sunglasses At Night� del conterraneo Corey Hart e di �Hot In Herre� di Nelly. Segna con la sua impronta il firmamento pop planetario grazie a �Pleasure From The Bass�, dedicato al compagno e socio Ivan Smagghe. Pi� che un�imitazione, un piacevole viaggio a ritroso, il cui effetto nostalgico � assolutamente cercato e voluto, tanto che Tiga e Jesper Dahlback (musicista e compositore in forza alla techno label Svek), utilizzano di proposito i timbri autentici del mitico Roland TB 303, il piccolo e celebrato synth, che miracolosamente fece la storia dell�acid-house. L�aggettivo �minimale�, di cui spesso si abusa per descrivere la dance (non solo elettronica) degli ultimi tempi, in questo caso appare quanto mai opportuno ed appropriato. Il legame con le storiche hits della formazione germanica dei Sono, come �Blame� e soprattutto �Keep Control�, nascono spontanee. Tiga rimane fedele alle radici, e dimostra di avere un�attitudine da serio cultore della techno e non certo da modaiolo dell'ultima ora. Del resto, i primi rave in Canada, pi� di dieci anni fa, hanno visto proprio lui fra gli organizzatori. Per questo Mercoled� che anticipa la chiusura della stagione maffiosa �D i e c i d e c i m i� quale miglior portavoce di quei personaggi che nella nostra storia hanno guardato lontano.