“Assolta perché il fatto non sussiste“. Si conclude così la vicenda di Nadia Principato, attivista per la cannabis che aveva aderito alla disobbedienza “Io coltivo” coltivando appunto una piantina e postando le foto sui social network. Tutto era partito dalla disobbedienza civile lanciata il 20 aprile del 2020 in seguito alla sentenza delle sezioni penali unite …

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