Consigli, suggerimenti e informazioni fondamentali su Amsterdam. Dove dormire, dove mangiare, i coffeeshop e molto altro.
PREMESSA
Quando arrivate ad Amsterdam verrete presi dalla infinita libidine di essere arrivati al paese dei balocchi. Che è esattamente come ce lo si aspetta, anzi molto meglio. Un autentico idilliaco, poetico troiaio. Scritte “Pub”, “Rock Music club”, Rasta zone” e soprattutto mille insegne di coffeeshop che sono numerosissimi già alla stazione. La città è meravigliosa ma in estate e soprattutto col bel tempo rende mille volte di più. Canali, palazzi meravigliosi, piazze gigantesche, gnocche scandinave, tutto col sole appare ancora più fantastico. Fondamentali due cose appena arrivate alla capitale dell’Olanda: cartina e cartine. La città non è molto grande ma molti dei suoi punti spettacolari non sono facilissimi da trovare. L’ideale sarebbe comprarla direttamente in Italia così una volta che arrivate potete direttamente scaraventarvi nell’incredibile centro storico. E il delirio potrà cominciare…
I QUARTIERI DI AMSTERDAM
QUARTIERE A LUCI ROSSE E LO ZENTRUM
E’ il primo quartiere che si percorre venendo dalla stazione. Una volta era considerato un girone infernale, un luogo pieno di casini, spacciatori, coffeeshop, insomma il cuore di Amsterdam. Oramai invece è una zona obsoleta, abbastanza superata. I pub, i coffeshop sono abbastanza laidi così come gli alberghi che paradossalmente sono tra i più cari di Amsterdam. Questa zona gioca molto sul fatto di essere vicino alla stazione e alla sua fama di posto di trasgressione, di posto peccaminoso. Le vie vicino alla stazione sono decisamente sporche e piene di spacciatori di droghe pesanti. E’ un posto da cui stare alla larga la sera non tanto per i suoi decantati pericoli ma proprio perchè non ne vale la pena. Di giorno invece è stupendo da visitare e girare e rigirare.La via migliore per attraversare il quartiere è Nieuwendijk. Parte dalla stazione e arriva direttamente alla famosa piazza Dam. E’ una via meravigliosa, piena di negozietti imboscati straturistici ma con magliette e souvenirs veramente belli ed economici e diversi posti per mangiare con pochi euro pizze al taglio e panini. Warmoesstraat è un altra via del quartiere red light, meno caratteristica ma vicina a molti coffeshop e ai corsi d’acqua. Tutte le vie parallele alle sopra citate sono molto belle e meritano una visita, magari gironzolando in fattanza senza una destinazione precisa ma, con la cartina nello zaino! Tutte finiscono in piazza Dam, bellissima e estremamente fotogenica. Il classico posto da foto ignorante di gruppo. Da vedere anche il Niewmarkt, una piazza in cui il week end c’è il mercato.
JORDAAN E IL QUARTIERE DEI GRANDI CANALI
La zona compresa tra il canale Singel e Vondelpark è di sicuro tra i posti più belli d’Europa. Non ci sono attrazioni particolari, punti panoramici esagerati ma quello che rende questa zona unica al mondo è la meravigliosa aria di polleggio, cazzeggio, pace, stravaccamento. Una serie concentrica di canali spettacolare con tanti ponticelli, panchine (ubi stabaccare), negozietti e come se non bastasse i migliori coffeeshop di Amsterdam. In questa zona è bello semplicemente passeggiare e fare il giro dei canali. In bicicletta deve essere stupendo, ma per dei teorici della pigrizia come noi va benissimo anche girarla a piedi. Da piazza Dam venendo dalla stazione (Amsterdam si può girare tutta a piedi) si va sempre dritto e la si raggiunge prontamente. Regina di questa zona è Leidseplein, la piazza più bella di Amsterdam e fulcro di tutta la vita serale della città. In questa si trovano pub incredibili avvolti dal verde degli alberi e dalle mega insegne Heineken e da coffee meravigliosi come il Doplhin e soprattutto il De Rockerj. Nei suoi paraggi ci sono tutti i discopub e i locali più belli e vivaci della città.
VONDEL PARK E VAN GOGH MUSEUM
Subito di fronte alla stupenda zona di Leidseplein troneggia la fabbrica a cui un po’ tutti noi siamo legati: la prima storica fabbrica dell’Heineken! Visitarla costa mi sembra sui 5 euro, non ci sono stato ma deve valerne la pena, alla fine ti regalano anche un boccale e una maglietta. E comunque si tratta di visitare un luogo di culto. Subito a fianco c’ è un altro luogo di culto, di livello un po’ inferiore ma comunque di culto. Ovvero il museo mondiale di Van Gogh, la raccolta più importante del mondo di opere dell’artista. Va vista perchè non è per niente pallosa e comprende delle opere da perdere la testa, fantastiche. Tra l’altro con tantissimi ritratti dei dintorni di Amsterdam che, come vi dirò dopo, sono incredibili. Vicino a questi due edifici eccezionali ci sta il Vondel Park. Bellissimo. Non bisogna assolutamente andarci la domenica perchè c’è un casino mai visto ma è veramente bello, pieno di laghetti, prati, l’ideale è andarci la mattina.
DORMIRE AD AMSTERDAM
Ad Amsterdam si può, a differenza dell’Italia, spendere il giusto e dormire in camere straconfortevoli. Il fatto è questo:fino a 12-18 euro si dorme in topaie, superata quota 25-30 euro potete trovare delle sistemazioni veramente comode. I miei consigli sono questi:
1) ANDARE ALLO SBARAGLIO La cosa migliore da fare, rischiosa però se si va in altissima stagione. Arrivati alla stazione prendete il tram per Leidseplein e qui c’è l’azienda di soggiorno, un piccolo ufficio che vi chiede quanto volete spendere e vi dice tutte le disponibilità del momento. Io ho fatto così e mi sono trovato alla grandissima. Considerate che dormire nel quartiere a luci rosse è sporco e caro. tutte le altre zone vanno bene. Anche perchè il tram passa ovunque. Atra cosa, quelli che per loro sono alberghi a 2-3 stelle sono l’equivalente a quelli che da noi sono gli alberghi a 3-4 stelle anche di più. Ad Amsterdam si riesce a spendere pochissimo in vita mondana e in mangiare, secondo me sul dormire conviene spendere un po’ ma starsene nella in santa pace in camere che in Italia costerebbero (almeno) il triplo.
2) COMPRARE LA “GUIDE DU RETARD AMSTERDAM”
La trovate in tutte le librerie. Meravigliosa guida piena di dritte su posti dove mangiare e dormire spendendo pochissimo. Ci sono indirizzi e numeri di tel che vanno dal dormitorio pubblico a 5 euro a suite super ‘sborons’. Telefonate e prenotate.
3) ANDARE SU WWW.AMSTERDAM.NL Bel sito in in cui avete tutta la lista di alberghi, appartamenti e camere della capitale. Scegliete quello che più vi aggrada, mandate l’email per sapere la disponibilità, e prenotate.
4) OSTELLI Gli ostelli ad Amsterdam sono molto belli ma molto cari. Difficilmente c’è posto e comunque difficile pagare meno di 15-20 euro a notte. Quello di Vondel park è il migliore ma secondo me conviene andare in albergo, spendete qualcosa di più ma potete fumare in camera, starvene tranquilli, dormire quando vi pare, è molto più comodo.
MANGIARE
Ad Amsterdam c’è un po’ di tutto. Chi vuole starsene comodo in un bel ristorante ne troverà di ogni genere, chi vuole farsi una bella ‘magnata’ turistica troverà, soprattutto introno a piazza Dam, mille bar-taverne che con un prezzo fisso ti possono rifocillare. La soluzione più easy ed economica è farsi un panino o una pizza nelle tante baracchine sparse per la città. La cosa migliore secondo me è andare nei fornai in cui si trova di tutto:panini, focacce, crescente, dolci, pasticcini, bibite. Si fa una bella spesa e la si divora con grande avidità in giro per la città. Qualunque sia la scelta ad Amsterdam si spende molto meno che in Italia.
COFFESHOP
Nella colonna a sinistra della home page del sito, nella parte “luoghi del fumo”, trovate una spettacolare “Guida ai coffeshop di Amsterdam”. Vi da ogni tipo di informazione con tanto di indirizzi e luoghi in cui poter comprare i migliori semi. Io l’ho periziata ed è eccezionale, super attendibile, da avere sempre nello zaino.
I COFFEESHOP STORICI
Il Bulldog e il Grasshopper sono le due catene storiche di coffee di Amsterdam, i primi ad aver aperto. Il Bulldog che sicuramente avrete visto in adesivi, magliette e cartoline in Italia è diventato un cesso di posto. Tutti i bulldog sono squallidi e pessimi, quello di Leidseplein che almeno era largo e comodo adesso ha pessima ganja, è caro e ha come sfondo della (vecchia) musica techno. Pessimo. I Grasshopper invece saranno posti non simpatici e straturistici però, sono tra i migliori in assoluto. Il più bello è quello che nella “Guida ai coffeshop” viene chiamato “Grand caffee” (Oudebrugsteeg 16). Non sembra neanche un coffeshop ma è fantastico. E’ una sorta di mega terrazza sul fiume piena di tavolini. L’ideale, è andarci la mattina, sedersi, prendere un caffè e farsi una bella tronca di Bubblegum, la miglior ganja che io abbia fumato in Olanda.
COFFESHOP RASTA
A parte quelli del quartiere a luci rosse, sono quasi tutti belli. Hanno musica bellissima, e spesso divani comodi per stravaccarsi. La qualità del fumo e soprattutto dell’erba è quasi sempre ottima
BEST COFFESHOP
Vicino a Leidsepleim c’è secondo me il più bel coffeeshoop di Amsterdam, il de Rockerij (Lange Leidsewarsstraat 43). E’ un irish pub, quindi casino, bella musica, stragnocche ed è anche, pensate quanto è simpatico, un coffeshop! Posto da favola. Da andarci la sera e prendere del fumo. Superbo. Sempre nei paraggi di Leidseplein c’è un coffee che praticamente è un ambasciata italiana, il Doplhin (Kerkstraat 39), piccolissimo ma molto bello. Sentite parlare varie lingue tra cui il romanesco, il fiorentino, il napoletano, insomma un posto cosmopolita! Musica rock a palla e un ottima WW e Hash. Stupendo anche il famoso Greenhouse (Oudezijds Voorburgwal 191). In una zona bellissima silenziosa. Anche qui tavolini fuori e massimo relax.
COSA FUMARE
Ognuno ha i suoi gusti; la cosa migliore è provare, periziare, assaggiare. Scegliere quella che piace di più e sbafare. Secondo me alla fine i tipi classici di ganja alla fine restano i migliori. Ho provato tutte le varianti possibili di Haze con effetti “trippy”,, “visual”, “hippy” e sative ma,devo dire che la vecchia skunk e le sue adorabili cugine (supersk e orange bud) secondo me restano le migliori. La bubblegum è la marijuana più potente che ho trovato ad Amsterdam. Come fumi piu’ che spalancare hanno dei sapori sconvolgenti. Il Ketama gold è una roba! Per fortuna che è classificato tra i light hash!
NIGHTLIFE
La cosa più naturale ad Amsterdam è andare al letto presto sospinti da una colossale fattanza. E’ giusto così, ma ogni tanto vale per davvero la pena assaporare la vita notturna della capitale. Come dicevo tutto ruota intorno a Leidseplein. Decine e decine di splendidi pub pieni di tavolini immersi nel verde in cui è un piacere scolarsi mille pinte di Heineken gelate proprio di fronte alla sua storica fabbrica. Nei paraggi della piazza in direzione piazza Dam sono presenti un fracasso di bei locali e disco pub. Il piu’ vivace e frequentato è il famoso Dansen bij Jansen (Handboogstraat 11). Da quello che si dice sono molto belli anche il Mezzo (Rozengracht 114) e il Malkweg (Lijnbaansgracht 234). Il Paradiso (Wateringshans 6) è un locale storico in quanto tutti i gruppi più importanti del mondo ci hanno suonato. E’ qui che è stato girato il meraviglioso video dei Rolling stones “Like a rolling stone”.
I DINTORNI DI AMSTERDAM
Il paradiso terrestre. E’ un dovere per chiunque vada ad Amsterdam anche solo un week end visitare almeno una delle incantevoli città intorno alla capitale. Le distanze sono minime, mai più di un ora e mezza di treno, peraltro molto frequenti, e gli scenari che si aprono davanti ai vostri occhi sono da non crederci. Tutti i quadri che abbiamo studiato a scuola di Van Gogh, Wermeer, sono stati ispirati da questi incredibili paesaggi, da queste campagne, da questi immensi campi fioriti, da corsi d’acqua, da mulini che spiccano nel cielo, dalla atmosfera pacifica e rilassante che si respira nei paesi a sud di Amsterdam. Leidenè la città universitaria di Amsterdam, molto carina. Appena si esce dalla stazione si capisce quanto ameno sia questo paese, pieno di verde e di acqua. Sulla destra della stessa c’è subito un coffeshop. Delft è un posto da favola. Incredibilmente bella la piazza centrale e i canali che attraversano la città.Niente casino, niente macchine, niente smog. Ritmi lenti, polleggio, stupendi palazzi e giardini, caffè in mezzo a piazzette alberate. Il massimo.
L’Aia (Den haag) è la capitale politica dell’Olanda e non sembra neanche lontana parente di Amsterdam. Tutto pulito, tutto perfetto. Anche qui,una natura perfettamente integrata con l’urbe. Stupende piazze e bellissimo il palazzo reale affiancato da un immenso lago in pieno centro!!! A l’Aia c’è poi il museo dell’espressionismo più importante del mondo con le tele più famose in assoluto. Rotterdam secondo me non vale niente. Per carità fa impressione essere nel porto più grande del mondo, ma è troppo fredda. Dicono che sia molto bello fare il giro dei canali con una imbarcazione che ti porta ad ammirare edifici all’avanguardia e navi immense ma secondo me una visita a porto Marghera con la motonave Ulisse è più divertente. Utrecht è la più anglosassone delle città olandesi. Molto bella, molto vivace, con un due-tre irish pub spettacolari pieni de bordeo. Ci sono tra l’altro dei coffee fantastici. Uno, “the boat” è una barca galleggiante sul canale che attraversa la città adibita a coffeeshop. Tutto di legno, tutto che ondeggia, una libidine. Un altro è su due piani ed è loschissimo ma con una ottima kaya. Non ci sono mai stato ma ho letto grandi cose anche di Marken, paesino subito a nord di Amsterdam che ha mantenuto immutate nel tempo le sue caratteristiche di villaggio di pescatori con stupendi scorci e panorami. Picasso e Superbas NL hanno parlato molto bene poi di Bergen e Zaandvoort ancora più a nord in cui c’è uno spettacolare coffeeshop, lo Yanks.
LINKS
www.amsterdam.nl è molto spartano come grafica ma è pieno di links utili per avere ottime liste di alberghi e appartamenti. www.smokersguide.com è uno strepitoso sito che ti descrive nel dettaglio tutti i tipi di marijuana, light hash, e black hash con l’indicazione dei coffeshop in cui puoi trovarli. Dopo averlo visitato andresti ad Amsterdam anche a piedi!
Un altro sito incredibile suggerito da Superbas NL è www.coffeshopdirect.com
Tutto l’elenco dei coffee olandesi, uno spettacolo! Insomma, partite e godete!
(a cura di NATTY DREAD)