E’ fuori “Ring ring” il nuovo video di Fabri Fibra estratto dall’ultimo album, “Guerra & Pace“. Il video, in cui compare anche lo special guest Clementino, inizia con un riferimento al nuovo mondo delle sigarette elettroniche, diverse negli effetti da quelle in circolazione.
Nella parte conclusiva del video, invece, con grande stupore, anche se è risaputo che l’artista sostiene da sempre la battaglia contro il proibizionismo insensato degli ultimi decenni, vengono riportati dei dati che attestano quanto sia dannoso il proibizionismo giungendo sempre alla stessa conclusione cioè: legalizzare, le droghe leggere in particolare, significherebbe più guadagno per lo stato e meno per le mafie, oltre ai vari vantaggi derivanti dall’uso terapeutico della canapa. L’intero videoclip è un mix di riferimenti al mondo della cultura psichedelica.
Eccovi di seguito il video e i dati riportati all’interno:
– Azzerare il prezzo delle droghe determinerebbe l’immediato crollo dei giganteschi profitti delle mafie.
– Dal 2010 la marijuana destinata all’uso terapeutico ha fatto guadagnare 181 milioni di dollari al Colorado e ha dato lavoro a 4200 persone.
– Usa: la marijuana legale è un business da 1,5 miliardi.
– La cannabis è stimolante dell’appetito, fondamentale per combattere la sindrome da deperimento nei malati di AIDS.
– California: riduzione del 50% di arresti per droga dall’entrata in vigore della legge che depenalizza le droghe leggere.
– Si stima che in un paese come la Francia, con la legalizzazione della cannabis, lo stato risparmierebbe €300.000.000, attualmente impiegati in una politica di proibizione.
– Usa, gli economisti stimano che, se il governo americano tassasse la marijuana come alcool e tabacco, lo stato ci guadagnerebbe 6 miliardi di dollari all’anno.