Un prodotto del negozio Creme di Canna, di Soquel
Si temono abusi, ma il proprietario rassicura: “Staremo molto attenti”
Gli americani lo hanno già chiamato high-cream (cioè fatto, nel senso di fumato) giocando su ice cream.
E’ il gelato offerto da Creme de Canna, negozio di Soquel, California (USA).
Il locale vende prodotti terapeutici;così il titolare, Jonathan Colodinski ha pensato ad un alternativa dolce (nel vero senso della parola) agli spinelli. Ecco così il gelato: 15 dollari al pezzo e tre varianti disponibili, Banannabis Foster, Straw-Mari Cheesecake and Triple Chocolate Brownie.
I consumatori sembrano apprezzare: “E’ piaciuto a tutti quelli che lo hanno provato. Molti sono tornati per il secondo, il terzo e il quarto”, ammette soddisfatto Colodinski.
Non tutti però approvano l’iniziativa; in particolare, i critici puntano il dito sulla composizione del gelato, di cui una dose contiene l’equivalente del thc (principio attivo) di otto joint di marijuana di ottima qualità.
Tuttavia, i proprietari di Creme si difendono, affermando come vigileranno contro eventuali eccessi ed abusi. Sempre Colodinski: “Staremo molto attenti anch’io ho una figlia e in più vengo da una famiglia conservatrice”.
Matteo Clerici
(fonte: newsfood.com – Shwan Brouwer “Pot Flavored Ice Cream Anyone?”, NBC Bay Area 15/09/010)