120 ettari da Nord a Sud, un Progetto di Ricerca e un impianto di prima trasformazione della Canapa, 2° in Italia
“Sappiamo bene che la civiltà della Canapa è stata uccisa dalla civiltà della Plastica”. Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, commenta così nel suo ufficio in un confronto con l’Associazione CanaPuglia. Accoglie con consapevole entusiasmo la notizia dei 120 ettari di Canapa seminati in Puglia assieme a un progetto di ricerca a cura del C.R.A. e l’installazione di un impianto di prima trasformazione delle balle di Canapa. Il Presidente auspica l’organizzazione di un Convegno Scientifico di rilievo internazionale, un percorso che riguardi l’economia, l’industria e lo stile di vita. L’obiettivo di CanaPuglia, come ha sottolineato il Presidente dell’ Associazione Claudio Natile, è far luce sulle innumerevoli potenzialità della Canapa nei settori più disparati, sulla Canapa come risorsa e soluzione a problematiche di ordine ambientale, sociale ed economico.
Presenti all’incontro anche Andrea e Lucia che, a Racale, hanno dato avvio alla coltivazione di canapa a scopo terapeutico, nel tentativo di dare voce ai centinaia di malati per troppo tempo ignorati dalle Istituzioni.
“La cosa più bella” afferma l’Assessore alle Risorse Agroalimentari, Fabrizio Nardoni “è che CanaPuglia è un progetto che parte dalla Puglia ma si è esteso e sta mettendo radici in tutta Italia.” Una rivoluzione che, partita dalla Puglia seminerà germi di cambiamento in tutta Italia.
Il video integrale della conferenza e tutte le novità sono disponibili sul portale www.canapuglia.it