Reggae, ganja e il nome di Bob Marley sono, per molti, praticamente sinonimi. L’uomo che ha portato i ritmi della Giamaica e onorato il sacramento preferito del movimento Rastafari per pubblico di tutto il mondo che gli è riconoscente probabilmente non sarà mai dimenticato, a meno che la razza umana non smetta di piantare semi di cannabis e ascoltare musica.
Naturalmente, quest’uomo leggendario ha il suo ceppo di cannabis – Marley’s Collie firmata Sensi Seeds. Questa rinomata seed bank di Amsterdam ha impiegato diversi anni per creare un ceppo degno del nome di Bob Marley. Inizialmente, è stato selezionato un gruppo di piante di Sativa giamaicana tropicale che è stata modificata fino ad ottenere la madre perfetta! Questa eccezionale signora isolana è stata poi impollinata con un maschio molto potente di Maple Leaf Indica: un ceppo di Indica pura della famiglia delle afgane proveniente dalle montagne dell’Indu-Kush.
Marley’s Collie – raccolto abbondante e sapore incredibile
Il risultato è stato una qualità di semi prevalentemente Sativa con un raccolto abbondante e un sapore incredibile che fa venire voglia di non smettere mai di fumare. Marley’s Collie è meravigliosamente dolce, proprio come ci si aspetta da uno strain di origini giamaicane ma con un retrogusto muschiato di pura Sativa grazie all’influenza afgana. Uno degli aspetti migliori di questo ibrido creato con la crème de la crème dei due mondi è che lo sballo e l’effetto si percepiscono allo stesso momento a differenza di molte altre qualità che seguono il ciclo di sballo “classico” che prevede un rilassamento iniziale seguito dal colpo provocato dallo sballo. Questo aspetto la rende ideale per guardare un film o passare una serata a chiacchierare con gli amici ma può essere un po’ controproducente se si hanno delle cose da fare.
Vincitrice di Premi
Marley’s Collie ha vinto il primo premio assoluto alla High Life Cannabis Cup olandese nel 1999; un grosso riconoscimento considerando che era l’edizione dedicate alla reunion di Rita Marley e Ben Dronkers all’edizione del 1997. Nel 2004, inoltre, una particolare qualità di Marley’s Collie Bio ha vinto un premio nell’omonima categoria. Marley’s Collie è anche presente in “The Big Book of Buds 2”, dove viene elogiata per la “pace e la consapevolezza allo stesso tempo”, un prodotto fatto per essere consumato.
Il nome
Ok, per quanto riguarda “Marley” è evidente -questa qualità premium è stata create in omaggio alla First Family del reggae – ma per “Collie”? Questa parola era utilizzata nel registro familiare per indicare la cannabis nella zona di Kingston in Giamaica dove Bob Marley ha trascorso la sua giovinezza.
Fonte: Sensi Seeds