I 1089 bambini assassinati in Siria alla Nato non interessano

[StRaM]

http://ilmondodiannibale.globalist.i...splay?ID=10560

Con perentoria chiarezza la Nato ci tiene a far capire la sua determinazione a non muovere un dito per i siriani: chissà, forse qualche calcolo, anche di qualche vicino interessato alla "stabilità siriana", può avere influito in questa prova di coraggio della Nato e del suo comando. Chi condivide il pacifismo della Nato può consolarsi con i dati: 1089 bambini assassinati dall'inizio della rivolta, 464 feriti. Tantissimi quelli torturati nelle segrete degli Assad, nella certezza che i bambini torturati rispondano prima e di più degli adulti. Tra le atrocità perpetrate contro l'infanzia, dice per conto dell' Onu la responsabile della commissione per diritti umani, Nalli PIllay,c'è anche quella dei minori usati come scudi umani.
Veterana delle guerre dimenticate dalla grande informazione, a cominciare da quella combattuta dal popolo dello Zimbabwe contro il tiranno immortale Robert Mugabe, Anna Neistat di Human Rights Watch ha scritto per il Global Post un articolo nel quale afferma che in nessun altro paese del mondo ha visto un apparato di sicurezza feroce come in Siria.
Ma alla Nato tutto questo interessa come agli "antagonisti", cioè meno di zero. Questi ultimi parleranno di "manipolazioni", anche nel caso del bambino siriano di quattro anni, rifugiato con la madre in Libano, a Ras Baalbek. Da quando suo padre è stato ucciso davanti ai suoi occhi dagli squadroni della morte, ad Homs, ha perso la parola. Ma forse sua madre mente, e lui finge...

[Yomi]

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Già, la Siria è troppo legata alla Russia, piedi di piombo! Come in altre nazioni dove ci sono dittature 20 volte più feroci di quella di Saddam, ad esempio, dove USA and company non muovono un dito. Assad ammazza bambini crudelmente, efferatamente, e la Nato bombarda l'Afghanistan ammazzando bambini "per sbaglio".
Che futuro per i nostri figli...
Saluti, e un bacio a tutti i bimbi del mondo..

[GiacomoGiacomo]

Orribile. E tu, Stram, che proponi di fare? Perchè io non lo saprei proprio.

[Yomi]

Orribile. E tu, Stram, che proponi di fare? Perchè io non lo saprei proprio.

Aiutare in qualche modo i bambini che soffrono, come e dove si può, potrebbe essere un'idea.. Certo che è dura, pensa ai bambini soldato..

[GiacomoGiacomo]

E qui sono d' accordo. Ma un intervento della NATO è armato. Vuol dire altri 1000 bambini morti, altri 1000 civili morti, ecc. Non è un intervento di pace.

[StRaM]

Orribile. E tu, Stram, che proponi di fare? Perchè io non lo saprei proprio.

per lo meno sedare queste azioni e vedere una presa di posizione forte delle istutuzioni internazionali contro queste atrocità, magari dando più possibilità alla lega araba in cui ripongo fiducia e dalla quale la Siria è stata sospesa !!!!!!! vedi le azioni contro Gheddafi e a favore del POPOLO della Libia, vedi ex Juguslavia che hanno visto l'intervento dei caschi blu!!! SICURAMENTE NON VOLTARSI E FAR FINTA DI NIENTE!

[GiacomoGiacomo]

per lo meno sedare queste azioni e vedere una presa di posizione forte delle istutuzioni internazionali contro queste atrocità, magari dando più possibilità alla lega araba in cui ripongo fiducia e dalla quale la Siria è stata sospesa !!!!!!! vedi le azioni contro Gheddafi e a favore del POPOLO della Libia, vedi ex Juguslavia che hanno visto l'intervento dei caschi blu!!! SICURAMENTE NON VOLTARSI E FAR FINTA DI NIENTE!

Capisco il tuo punto di visto, e voglio domandarti, ma di tutto quello che hai scritto, ne sei sicuro? O si tratta di fiducia? Dichiarare guerra ad un paese (l' unico modo per metterlo alle strette) non va fatto sulla base della fiducia, ma di fatti! Parliamo della Siria: perchè sarebbe MEGLIO dare più possibilità alla Lega Araba? E in cosa consiste il "dare possibilità"? Grazie, sono poco informato sull' argomento.

[StRaM]

o anche questo si potrebbe fare, ospedali e co.

Dal 2004 Emergency ha curato in Sudan 219.602 persone (dati al 31 marzo 2012) nel Centro "Salam" di cardiochirurgia e nei tre Centri pediatrici.


In Sudan l'aspettativa di vita è di 55 anni, la mortalità infantile sotto i cinque anni si attesta intorno al 107 per mille, il 50% della popolazione non ha accesso ai farmaci essenziali ed esistono 16 medici ogni 100.000 abitanti. Il Rapporto 2010 del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) classifica il paese al 154esimo posto su 169 nella graduatoria dell'Indice di sviluppo umano.


L'intervento di Emergency in Sudan inizia nel 2004, con un intervento nel Nord Darfur a sostegno degli ospedali di Mellit e al Fashir.


Nel 2005 Emergency ha aperto un Centro pediatrico per offrire assistenza gratuita ai bambini del campo profughi di Mayo, nei sobborghi della capitale.


Dall'aprile 2007 a Soba, a 20 chilometri da Khartoum, è operativo un Centro regionale di cardiochirurgia che offre assistenza altamente specializzata e gratuita ai pazienti provenienti dal Sudan e dai paesi confinanti. Il Centro, chiamato Salam (pace), è collegato a una rete di cliniche situate in diversi paesi della regione dove - oltre all'assistenza pediatrica - viene effettuato lo screening e il follow up dei pazienti cardiopatici da trasferire al Centro Salam.


Nel luglio 2010 sono iniziate le attività del Centro pediatrico di Nyala, che offre cure ai bambini fino a 14 anni e svolge attività di educazione igienico-sanitaria rivolte alle famiglie. Il Centro fa anche parte del Programma regionale di pediatria e cardiochirurgia. Attualmente le attività del Centro sono sospese, in seguito al rapimento di un membro dello staff internazionale, poi rilasciato.


Il 26 dicembre 2011 il Centro pediatrico di Port Sudan, nello stato del Mar Rosso, ha iniziato ad accogliere i pazienti.

e aggiungo dunque alla discussione anche il Sudan che è ancor meno considerato della Siria!!!!

[GiacomoGiacomo]

o anche questo si potrebbe fare, ospedali e co.



e aggiungo dunque alla discussione anche il Sudan che è ancor meno considerato della Siria!!!!

Questo mi sembra molto più opportuno, sicuro, onesto.

[StRaM]

Capisco il tuo punto di visto, e voglio domandarti, ma di tutto quello che hai scritto, ne sei sicuro? O si tratta di fiducia? Dichiarare guerra ad un paese (l' unico modo per metterlo alle strette) non va fatto sulla base della fiducia, ma di fatti! Parliamo della Siria: perchè sarebbe MEGLIO dare più possibilità alla Lega Araba? E in cosa consiste il "dare possibilità"? Grazie, sono poco informato sull' argomento.

non capisco le domande che mi poni......e chi ha parlato di dichiarazioni di guerra? Al limite avrei parlato di missioni di pace per usare il loro linguaggio ...già qualche ospedale e farmaci assieme a del cibo sarebbe un primo passo invece RIPETO di far finta di niente!!!!