Lei pone un problema molto serio.
Si deve, infatti, distinguere fra blog o chat ove ci si scambia idee di carattere generale su temi relativi alla cannabis, dando corpo al dettato dell'art. 21 della Costituzione e siti o sezioni dove si forniscono elementi essenziali per la coltivazione, creando condizioni per favorire la stessa e cadere nel favoreggiamento o nell'istigazione.
Il discrimine fra i due comportamenti è impalpabile e molto difficile da individuare con nettezza, anche se ritengo che in materia ci si debba ispirare all'indirizzo esposto dal Tribunale di Rovereto del 2007 (Filla) che ebbe a riconoscere la legittimità di forum nei quali si esponessero i propri convincimenti in ordine alla coltivazione (anche esaltandola), senza però che tali esposizioni si tramutassero in forme di istigazione a favore di persone estranee a tale tema.
Vale a dire che scambi di esperienze - non tecniche però - costituiscono un libero adempimento del diritto di libertà del pensiero; spiegare come coltivare proficuamente illustrando modalità specifiche è reato.