Eutanasia...

[Darkmirror]

Vi riporto uno degli articoli che mi hanno scosso troppo... Non so se sul foro è già presente questa notizia, ecco la notizia del giorno, e di queste se ne sentono fin troppe:
L'ultimo pianto di Tony

Il pianto, struggente, è quello di Tony Nicklinson, l'uomo londinese di 58 anni che ha perso la sua battaglia con la giustizia britannica: l'Alta Corte di Londra gli ha negato il diritto all'eutanasia. Così Tony, da cinque anni coi muscoli paralizzati per colpa di un ictus, ha detto basta lo stesso, per dignità verso una vita che si era stufato di trascorrere in quel modo. Ha smesso di mangiare e si è lasciato morire. Su Twitter aveva 51 mila follower. Li ha salutati così: "Arrivederci mondo. E' giunta l'ora, mi sono divertito". Arrivederci Tony. finisce cosi la vita di quest'uomo?? nulla di normale, nulla di naturale, questo è un uomo che LOTTAVA per la vita... si è ritrovato ad ammazzarsi perchè la legge decide che una persona non può morire normalmente... basta parlare di minchiate, se una persona vuole continuare il suo percorso faccia pure, ma non deve essere costretto!! questo è il mio appello..
c'è un video sul web di questo grande uomo...

[Ska]

bel post! a voi sembra possibile che un uomo non possa decidere di voler terminare la propria vita in modo decente? soprattutto non mi pare proprio corretto che lo stato non prevede assistenza quando persone cosi imboccano questa strada e anzi li ostacolano in tutti i modi.
mi pare comunque strano che non siano proceduti con un alimentazione forzata...

[Darkmirror]

bel post! a voi sembra possibile che un uomo non possa decidere di voler terminare la propria vita in modo decente? soprattutto non mi pare proprio corretto che lo stato non prevede assistenza quando persone cosi imboccano questa strada e anzi li ostacolano in tutti i modi.
mi pare comunque strano che non siano proceduti con un alimentazione forzata...

anche a me è sembrato strano...

[StRaM]

l'accanimento terapeutico è una brutta bestia.......... e poi ci dicono che l'aspattativa di vita aumenta, si ma continui una vita da vegetale che ti porta alla più grande esperienza dopo la nascita in un modo davvero poco dignitoso......

sono temi delicati come l'aborto......ma alla fine l'unica è portare rispetto per le scelte delle persone....e lo stato o la chiesa sono sempre pronti a moralizzare e che è peggio, impedire in ogni modo che le persone abbian la possibilità di usare il libero arbitrio!!!!

[simoz]

questo è un tema che ogni volta mi fa incazzare: la vita è mia, il corpo è mio, io voglio sapere chi da il diritto a chi di decidere di continuare a farmi soffrire, è totalmente assurdo, come si può parlare di libertà, quando non hai nemmeno la libertà di decidere della tua vita, che dovrebbe essere la cosa primaria! tutti i giudici o i propagandisti della lotta contro l'eutanasia dovrebbero ritrovarsi in quelle condizioni, sarebbe la giusta punizione.

[rockandre]

è una situazione simile a quella delle "droghe". ci vuole più libertà e rispetto per le scelte delle persone. i medici dovrebbero metterci la chiarezza e tutta la loro capacità; ma in casi disperati sta solo all'individuo una scelta di una certa importanza! così si costringono le persone, che non c'è la fanno più, a sforzi sovrumani e anche disumani solo perchè alcuni, sani e tranquilli come pesci, hanno deciso che l'eutanasia è una cosa immorale!

quante ingiustizie e privazioni di libertà in questo bel mondo di cacca eh!

[simoz]

E pensa a quante di queste derivano dal cattolicesimo...

[SM-Medical]

Per quanto mi riguarda ho già fatto due cose importanti nel caso mi succedesse un peggioramento di salute simile a quello di Tony:

1) Ho istruito 3 persone molto molto vicine a me su cosa portarmi e cosa fare (non sto a spiegare esattamente che cosa, scusatemi). Sono persone che la pensano come me (e come noi qui, a quanto vedo) e che mi aiuteranno. Garantito!

2) Ho già compilato il formulario per la donazione a un'università del mio corpo al momento del decesso. Non ho mai voluto né bara, né funerali, né riti, né null'altro. Non voglio caricare i miei famigliari di spese inutili e di organizzare un evento al quale non ho mai creduto e soprattutto, se dovessi avere dei risparmi, voglio che se li godano loro, mica spenderli per me morto!

Esistono comunque associazioni che, con una "modica" tassa d'iscrizione, forniscono serenamente l'ultimo gesto. Si chiama morte assistita, qui info:

http://it.wikipedia.org/wiki/Dignitas

http://it.wikipedia.org/wiki/Exit_Italia


Organizzatevi già da ora, poi potrebbe essere troppo tardi.

[simoz]

Per quanto mi riguarda ho già fatto due cose importanti nel caso mi succedesse un peggioramento di salute simile a quello di Tony:

1) Ho istruito 3 persone molto molto vicine a me su cosa portarmi e cosa fare (non sto a spiegare esattamente che cosa, scusatemi). Sono persone che la pensano come me (e come noi qui, a quanto vedo) e che mi aiuteranno. Garantito!

2) Ho già compilato il formulario per la donazione a un'università del mio corpo al momento del decesso. Non ho mai voluto né bara, né funerali, né riti, né null'altro. Non voglio caricare i miei famigliari di spese inutili e di organizzare un evento al quale non ho mai creduto e soprattutto, se dovessi avere dei risparmi, voglio che se li godano loro, mica spenderli per me morto!

Esistono comunque associazioni che, con una "modica" tassa d'iscrizione, forniscono serenamente l'ultimo gesto. Si chiama morte assistita, qui info:

http://it.wikipedia.org/wiki/Dignitas

http://it.wikipedia.org/wiki/Exit_Italia


Organizzatevi già da ora, poi potrebbe essere troppo tardi.

Hai tutta la mia stima ed approvazione per quello che possa valere, in bocca al lupo!

[Darkmirror]

impossibile pensare che sia una cosa immorale, Tony ha pianto dannazione, tutto questo mi fa arricciare la pelle, madre mia!! pensando che non ha mangiato per 5 giorni!!! questo pianeta è pieno di immondi non si finirà mai di lottare