Arrestato tecnico informatico
E’ finito in carcere con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un tecnico informatico 30enne di Alba arrestato l’altra sera dai carabinieri della Compagnia di Alba. Il giovane, incensurato ed insospettabile, è stato fermato dai militari mentre in corso Cortemilia era alla guida dell’auto aziendale. Sembrava in condizioni alterate, ma si è rifiutato di sottoporsi alle analisi e per lui è scattata la denuncia alla Procura per il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento sull’uso di stupefacenti alla guida e gli è stata ritirata la patente. In auto hanno trovato 2,5 grammi di hashish. Altra droga era a casa. In una mansarda in corso Piave, inoltre, il tecnico informatico aveva costituito una serra artificiale computerizzata domestica che controllava in remoto grazie alle tecnologie informatiche. All’interno i carabinieri hanno sequestrato: 20 grammi in tutto di dosi tra hashish e marijuana;8 piantine di marijuana; alcuni spinelli già pronti; diversi semi di canapa indiana; un bilancino di precisione elettronico;vario materiale atto alla coltivazione, preparazione e confezionamento delle dosi di stupefacente; un personal computer dotato di microcamera installato nella serra artificiale ed un piccolo impianto di irrigazione collegato al computer stesso che il tecnico arrestato riusciva ad attivare a distanza mediante il suo I-phone.
Su La Stampa Cuneo di sabato 27 ottobre.
http://edizioni.lastampa.it/cuneo/articolo/lstp/22329/